Il candidato sindaco dell'Unione, Luigi Gravagnuolo, ha illustrato sabato scorso l'impegno della futura Amministrazione, se il centrosinistra conquisterà il Palazzo, per la qualità della macchina burocratica e dell'ordinaria amministrazione. È il quarto punto del decalogo "Città della Qualità". «Si darà grande rilievo alla reingegnerizzazione dell'organizzazione interna della macchina comunale, per garantire maggiore tutela dei diritti e degli interessi di tutti e per migliorare la soddisfazione dei cittadini. Tenderemo all'imparzialità, all'equità ed alla trasparenza», afferma Luigi Gravagnuolo.

«La scarsezza di risorse finanziarie, le nuove funzioni di competenza del Comune, le nuove normative, le innovazioni, lo sviluppo delle sinergie con gli enti - spiega il candidato sindaco - sono e dovranno essere gli elementi di riflessione e di spinta. Rispetteremo le regole adottando ed applicando rigorosamente un codice etico per tutti gli amministratori, nonché vigilando sul rispetto delle norme comportamentali da parte dei pubblici dipendenti».

La figura del Difensore civico e la sottoscrizione di una carta dei servizi, la riduzione dei costi della politica, l'ascolto e la partecipazione dei cittadini, la valorizzazione del contributo delle donne, costituiranno gli elementi di una grande sfida che Gravagnuolo intende lanciare: una macchina burocratica snella, a misura dei cittadini.