Tu sei qui: PoliticaIl vero conflitto è nella libertà negata
Inserito da (admin), giovedì 19 novembre 2015 08:42:14
Dopo gli attacchi di Parigi, siamo stati tutti scossi ed abbiamo compreso quanto debolì ed indifesi siamo noi cittadini nei confronti di persone senza scrupoli, pronte a sparare sulla folla inerme per poi immolarsi in nome di un Dio. Uno Stato sovrano che si rispetti deve essere laico e non farsi condizionare da questa o quella fede. La religione, come l'orientamento sessuale, è qualcosa di intimo che andrebbe vissuta in completa libertà senza mai invadere le altrui libertà. I simboli, anche di religioni diverse dalla nostra, non devono dividerci. Un'antica chiesa, una moschea, un dipinto raffigurante un crocifisso o un opera letteraria, che sia il Corano o la Divina Commedia, devono essere rispettate per quelle che sono e cioè opere dell'uomo. La cultura, la parità di genere ed il rispetto per la libertà altrui sono gli unici principi su cui basare la civile convivenza e mettere fine a questo conflitto che sembra ideologico ed infinito. Parigi, Beirut, Kabul, New York e qualsiasi altra città dove in nome di un Dio o di qualche interesse, più o meno occulto, si compiono stragi di esseri umani, non saranno mai al sicuro finché, al centro delle politiche mondiali, non ci sarà la libertà di ogni singolo individuo ed il suo poter vivere in modo dignitoso ovunque abbia avuto la fortuna di nascere.
Fonte: Booble
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