Ultimo aggiornamento 1 ora fa S. Guglielmo abate

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: PoliticaIneleggibilità dei Sindaci al Consiglio Regionale, da Salerno l'appello alla modifica della legge regionale

Politica

Morra e Pisani: «Serve un immediato cambio di rotta da parte del Consiglio»

Ineleggibilità dei Sindaci al Consiglio Regionale, da Salerno l'appello alla modifica della legge regionale

Cresce la preoccupazione per il rischio di esclusione dei sindaci dalla competizione regionale

Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), mercoledì 28 maggio 2025 08:38:03

Ieri mattina, 27 maggio, presso la Sala Torre della Provincia di Salerno si è tenuta la conferenza stampa che ha riportato al centro della discussione politica campana il tema della ineleggibilità dei sindaci a consigliere regionale, l'evidente stortura giuridica e il fallace approccio istituzionale da parte del Consiglio regionale campano che non trova eguali in altre regioni se non in quella pugliese.
Al centro della discussione le recenti modifiche apportate con l'art 1 della legge 17/2024 dal Consiglio regionale alla Legge Regionale 27 marzo 2009, n. 4. - "Legge elettorale", che rappresenta una compressione di diritto di elettorato passivo per i sindaci e un'alterazione incomprensibile dell'equilibrio democratico, sancendo un'incompatibilità di fatto tra le due cariche.
Il dibattito, fortemente voluto dal sindaco Stefano Pisani, Coordinatore dei Piccoli Comuni di ANCI Campania, Mimmo Volpe, Presidente di ALI Campania, insieme a Francesco Morra, Vice Presidente Vicario di ANCI Campania e Geppino Parente, Presidente del Comitato Direttivo ANCI, nonché i sindaci dell'avellinese Enrico Franca e Sebastiano Gaeta, e del casertano, si è concentrato sulle disposizioni in discussione domani in Regione a Napoli, rispetto alle quali sono già emerse forti perplessità anche da parte del Ministero dell'Interno. A fare eco al caso Campania, vi è il recente ricorso in Corte Costituzionale da parte del Governo nazionale sulla legge elettorale pugliese, anch'essa dimostrazione di una tendenza preoccupante che rischia di minare il principio di eguaglianza nell'accesso alle cariche elettive.
Le critiche al meccanismo in discussione: «Questa norma rischia di svuotare la rappresentanza democratica, penalizzando i territori e chi li amministra con competenza e consenso», ha esordito Pisani. «Le recenti modifiche normative hanno finito per allontanare dalla politica proprio quei cittadini e quelle classi dirigenti che, nei territori, fanno davvero la differenza. Ne consegue una pericolosa riduzione della democrazia, che si riflette in una possibile minore partecipazione alle elezioni regionali e in una compressione dell'elettorato passivo. Eppure la legge nazionale è chiara: i sindaci dei comuni con meno di 20.000 abitanti possono candidarsi ed essere eletti. Per i comuni sotto i 5.000 abitanti, non è mai esistita una distinzione di questo tipo. In Campania, invece, si impedisce di fatto qualsiasi ruolo alla classe dirigente emergente. Oggi si aggiunge un ulteriore ostacolo per i sindaci, che rappresentano una delle scuole migliori per formare una classe politica competente. Basterebbe che i consiglieri regionali, soprattutto quelli appartenenti alla maggioranza, assumessero come esempio da seguire quello di Vincenzo De Luca, attuale presidente della Regione Campania, che da sindaco di Salerno è stato poi eletto a governatore. È da lì che è cominciata la sua esperienza di Governo. In sintesi, la proposta che i sindaci portano all'attenzione del Consiglio regionale è: nessuna ineleggibilità per i sindaci ed una eventuale incompatibilità per i sindaci di comuni con popolazione superiore ai 5mila abitanti».
E Morra incalza con un appello per chiarezza, coerenza e garanzie: «Abbiamo evidenziato queste incongruenze nel corso di diverse interlocuzioni con la Regione Campania, da cui abbiamo ricevuto l'assicurazione che è allo studio una modifica dell'articolo di legge in oggetto. Ma questo meccanismo, immaginato dai consiglieri regionali, non sembra affatto scalzare il vulnus di una legge che, così come è stata approvata, è da ritenersi inopportuna giuridicamente, politicamente ed intellettualmente. In considerazione delle ormai imminenti scadenze elettorali e dell'urgenza di garantire certezza del diritto, si chiede al Ministero di promuovere ogni competente iniziativa istituzionale per assicurare il rispetto dei diritti elettorali passivi dei sindaci campani».
La conferenza ha rappresentato un ulteriore momento pubblico, espressione di una volontà precisa: la difesa della democrazia e dei diritti costituzionalmente garantiti dagli art. 3 e 51 Comma 1 della Costituzione.
Successivamente al consiglio regionale i sindaci assumeranno nuove iniziative. Il messaggio è chiaro: la rappresentanza politica non si ottiene o difende con le scorciatoie, ma con il rispetto della volontà popolare, dei principi democratici e della trasparenza istituzionale.

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 10995107

Politica

Politica

Fratelli d’Italia Costa d’Amalfi: «La sinistra affonda il piano di zona: quando il sociale per la politica è solo clientelismo e propaganda»

Il dibattito sul Piano di Zona della Costiera Amalfitana è diventato oggetto di forti polemiche politiche. Dopo che i sindaci di Cava de' Tirreni e Cetara hanno denunciato la mancata erogazione dei fondi destinati al sociale, attribuendo la colpa a chi ha votato contro l'atto, Fratelli d'Italia Costa...

Politica

Referendum, Bilotti (M5s): “L’8 e il 9 giugno si vota per difendere i diritti, non su tecnicismi”

"L'8 e il 9 giugno non si vota su tecnicismi, si vota su quali diritti vogliamo difendere e rafforzare. Ne abbiamo parlato a Salerno con Roberto Fico, rappresentanti di altre forze politiche, attivisti, cittadini, insistendo sulla necessità di andare a votare". A dirlo è la senatrice del Movimento 5...

Politica

Viabilità, Iannone (FdI): “Dal 6 giugno sospensione lavori SS18 per andare incontro a esigenze del territorio”

"Disagi e code di traffico stanno per finire nel Golfo di Policastro (Salerno). Dopo aver chiesto ieri delucidazioni sullo stato dei lavori lungo la S.S.18, in particolare nel tratto compreso tra Capitello e Policastro, l'Anas mi ha comunicato che dal prossimo 6 giugno, sino alle prime settimane di settembre,...

Politica

ASCCCA, Filomena Avagliano (Cava de’ Tirreni): «Un appello ai Sindaci della Costa d'Amalfi a rompere il conformismo»

Come è ormai noto, il 3 giugno nel Consiglio Comunale di Cava de' Tirreni la modifica allo Statuto e la ratifica dell'adeguamento dell'Atto Costitutivo dell'Azienda Speciale Consortile Cava-Costiera per i Servizi Sociali sono state respinte con 12 voti contrari e 11 favorevoli. Filomena Avagliano, Consigliera...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno