Ultimo aggiornamento 1 ora fa S. Massimo confessore

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: PoliticaLa Rosa Antica di Pompei e i suoi mille usi, 6 giugno presentazione dello studio scientifico

Politica

La Rosa Antica di Pompei e i suoi mille usi, 6 giugno presentazione dello studio scientifico

Inserito da (ranews), martedì 5 giugno 2018 16:52:08

Pompei è fonte inesauribile di bellezza e conoscenza, anche attraverso la sua flora. La rosa, il più pregiato fiore di tutti i tempi, era presente già nell'antica città di Pompei nei più svariati usi. Come ornamento, nelle decorazioni parietali, nell'alimentazione, per la salute ed il benessere, o ancora in cosmesi. Di recente "La Rosa Antica di Pompei"è stata oggetto di studi, nell'ambito di un progetto di ricerca condottodalParco Archeologico di Pompei (Laboratorio di Ricerche Applicate) con il Dipartimento di Agraria dell'Università Federico II(Prof. Luigi Frusciante, docente di Genetica e Gaetano Di Pasquale, ricercatore di Archeobotanica)e l'Associazione "La Rosa antica di Pompei", che ha contribuito ad arricchire la conoscenza scientifica della specie, oltre a fornire informazioni sul contesto storico e naturalistico del territorio pompeiano e vesuviano.

Mercoledì 6 giugno, alle ore 17, nel giardino di Villa Silvana a Boscoreale (NA), saranno presentati i risultati della ricerca su "La Rosa Antica di Pompei". La ricerca è finalizzata alla costituzione di una rosa riconducibile al genotipo/fenotipo più diffuso a Pompei e in Campania in epoca romana. Ed è fondata su indagini di archeobotanica su specie antiche coltivate nell'area pompeiana, oltre che su un'accurata analisi genica e di comparazione tra le varietà e le specie di rose rinvenute e conservate presso gli Orti botanici, i cimiteri monumentali campani e negli erbari antichi italiani.

L'Associazione "La Rosa Antica di Pompei" ha messo a disposizione gli spazi del roseto di Villa Silvana a Boscoreale per la coltura delle giovani piantine di rose. L'Associazione cura tra l'altro, su autorizzazione del Parco archeologico di Pompei (dott. Michele Borgongino), la piantumazione delle rose antiche in alcuni giardini di domus pompeiane, come la Casa del Fauno, la Casa di Loreio Tiburtino e la Casa del Profumiere.

L'evento sarà introdotto dal Direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei Massimo Osanna, dal Direttore del Dipartimento Di Agraria Matteo Lorito, oltre che dal Docente di Genetica Agraria Luigi Frusciante e dal Ricercatore di Botanica Applicata all'archeologia Gaetano Di Pasquale, entrambi autori della ricerca.

 

Saranno presenti inoltre:

  • Maurizio Di Stefano Presidente Emerito Icomos, Organismo Di Consulenza Unesco
  • Gianfranco Nappi Responsabile dei Progetti Strategici di "Città Della Scienza" Di Napoli
  • Giuseppe Marrazzo Coordinatore Distretti Turistici Della Campania
  • Pietro Amitrano Sindaco di Pompei
  • Vincenzo Ascione Sindaco di Torre Annunziata
  • Giuseppe Balzano Sindaco di Boscoreale
  • Pietro Carotenuto Sindaco di Boscotrecase
  • Raffaele De Luca Sindaco di Trecase
  • Francesco Ranieri Sindaco di Terzigno
  • Laura Del Verme Archeologa - MODERATRICE del convegno.

Al termine degli interventi seguirà un concerto di musica classica degli "Amici del ‘700 napoletano" (musiche di Pergolesi, Bach, Mozart e classici napoletani).

La manifestazione è organizzata nell'ambito della IV Festa della Rosa, divenuto ormai un appuntamento consueto per Villa Silvana.

La coltivazione della rosa nell'antica Pompei aveva raggiunto raffinatezze degne delle attuali tecniche agronomiche e anche la produzione di essenze e profumi, ad essa collegata, aveva raggiunto sofisticati livelli tra i profumieri pompeiani. In Campania, in particolare nelle zone di Pompei, Paestum e Capua, la produzione e la lavorazione della rosa erano destinate ad un mercato più ampio della sola penisola italiana, affermandosi come attività di gran pregio sulle sponde dell'intero Mediterraneo antico.

Nella dimensione privata, invece, i roseti assunsero un'importanza crescente come motivo ornamentale dei giardini classici pompeiani, come testimoniato dai numerosi ritrovamenti archeologici (es. casa dei Vettii) e dalle pitture vesuviane.

Il dominio campano nella produzione di rose e dei suoi prodotti è durato qualche secolo. Studi su materiali disponibili ci informano che in realtà non esisteva una sola specie di rosa in Campania e a Pompei, quanto invece un gruppo di piante che comprendeva specie spontanee ed ibridi; tuttavia, tra esse, la rosa a fiore doppio e rifiorente è quella più frequentemente rintracciabile, anche grazie all'abbondante presenza nei dipinti rinvenuti nei siti archeologici della Campania. È noto anche che la rosa che noi oggi chiamiamo di Pompei fiorisse due volte all'anno e fosse rossa.

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 100014108

Politica

Politica

Campania, Vietri (FdI): «400 mila euro per propaganda, da De Luca ennesimo spreco di fine mandato»

"L'amministrazione regionale di centrosinistra ha deciso di investire altri 400 mila euro di denaro pubblico per la propaganda autocelebrativa a fini elettorali del governatore della Campania. Insomma, siamo di fronte all'ennesimo spreco di fine mandato di De Luca". Lo dichiara, in una nota, il deputato...

Politica

Sanità, Forza Italia Salerno chiede al Ministro Schillaci una Commissione d’inchiesta sul “Ruggi”

Alla luce delle reiterate segnalazioni emerse negli ultimi mesi - culminate nell'inchiesta televisiva della trasmissione "Far West" - i vertici provinciali e cittadini di Forza Italia, Giuseppe Fauceglia e Roberto Celano, hanno indirizzato al Ministro della Salute Orazio Schillaci una richiesta formale...

Politica

Ravello, 27 giugno il Consiglio comunale: tra i punti all’ordine del giorno l'Azienda Speciale Consortile Cava – Costa d'Amalfi

Il Consiglio comunale è stato convocato in seduta straordinaria e pubblica per giovedì 27 giugno 2025 alle ore 16.30, presso la Casa comunale. In caso di mancato numero legale, la seconda convocazione è fissata per venerdì 28 giugno alle ore 10.00. All'ordine del giorno, tra gli altri punti, figura la...

Politica

Cetara, il sindaco Della Monica contrario all'ampliamento del porto di Salerno: «Rovinerebbe un patrimonio unico»

Un deciso no all'ampliamento del porto commerciale di Salerno verso la Costiera Amalfitana. A pronunciarlo è Fortunato Della Monica, sindaco di Cetara, che in un'intervista rilasciata al quotidiano L'Ora ha espresso forti preoccupazioni per il progetto contenuto nel nuovo Masterplan dell'Autorità di...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno