«La Russia ha attaccato a tradimento il nostro stato al mattino, come ha fatto la Germania nazista negli anni della seconda guerra mondiale. Ad oggi, i nostri paesi si trovano su lati diversi della storia mondiale. La Russia ha intrapreso una strada del male, ma l'Ucraina si sta difendendo e non rinuncerà alla sua libertà, qualunque cosa pensi Mosca.» Sono le parole pronunciate ieri dal Presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelenskyy pronunciate ieri, a poche ore di distanza dal primo attacco russo.

Intanto nella notte una pioggia di missili lanciati dai russi si è abbattuta sulla capitale dell'Ucraina con l'esercito di Putin che continua la sua avanzata dopo aver assediato varie città lungo la strada tra il confine e Kiev, a soli 130km dal confine con la Polonia.

Secondo fonti ucraine, citate dall'ANSA, un velivolo russo sarebbe stato abbattuto sulla capitale e ci sarebbero 800 vittime tra i soldati russi e 137 tra quelli ucraini. Non si hanno notizie di vittime civili, anche se in un post pubblicato dall'ambasciata d'Ucraina in Italia si parla di forze armate della Federazione Russa che continuano a condurre attacchi aerei su oggetti civili in Ucraina. Il Presidente ha dichiarato in un tweet "Lo scopo principale di questo attacco è fare pressione sui cittadini ucraini. Non solo sulle autorità d'Ucraina, ma su tutti gli ucraini".

Dmytro Kuleba, Ministro degli affari esteri d'Ucraina, in un post questa mattina ha definito la Russia di Putin come la Germania di Hitler: "Gli attacchi a Kyiv con missili da crociera o balistici stanno continuando. L'ultima volta la nostra capitale è stata attaccata dalla Germania nazista nel 1941. Fermate Putin! Isolate la Russia!".

L'opinione pubblica italiana è spaccata. Sono in molti in questo momento a credere che la forte espansione a Est della Nato sia di fatto una minaccia per la Russia e che il popolo del Donbas, da sempre filo sovietico, abbia il diritto di autodeterminarsi.

Una frase celebre, attribuita a Lord Ismay, primo Segretario generale della NATO, molto citata in questo ore sui social è questa: «Lo scopo della NATO è di tenere dentro gli americani, fuori i russi e sotto i tedeschi»

Infine è stato attivato un IBAN per ASSISTENZA AL SUPPORTO LOGISTICO E MEDICO DELLE FORZE ARMATE D'UCRAINA. Si possono donare fondi per per il supporto logistico e medico delle forze armate ucraine sul conto bancario del Ministero della Difesa d'Ucraina, Destinatario: Ministero della Difesa d'Ucraina; Codice USREOU: 00034022; Banca: Servizio del Tesoro di Stato dell'Ucraina, Kiev; Codice MFI: 820172; IBAN: UA458201720313281002302018611 - per supporto logistico e medico.