Come è ormai noto, il Tar di Salerno ha annullato - per la presenza di alcune incongruenze nel bando - la gara d'appalto da oltre 360 milioni di euro per la realizzazione del nuovo ospedale Ruggi d'Aragona di Salerno. La decisione, arrivata dopo il ricorso del raggruppamento temporaneo d'imprese secondo classificato in graduatoria, fa slittare i tempi di inizio dei lavori.

A esprimersi in merito, dopo due settimane di silenzio, è stato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ieri, a margine dell'inaugurazione del primo percorso formativo "Agri Food Tech 4.0", a Salerno.

«Per il nuovo ospedale Ruggi - ha detto - c'è stato un pronunciamento del tribunale amministrativo. Abbiamo stabilito un accordo di collaborazione con l'Autorità anti-corruzione. Faremo insieme con l'Anac il nuovo bando di gara. Speriamo che almeno in questo modo possiamo andare avanti in un paese nel quale non si riesce a fare una gara senza avere ricorsi, controricorsi e sottoricorsi».

Ad ogni modo, il governatore ha assicurato che «mese prima o mese dopo, avremo un grandissimo ospedale con un investimento di quasi mezzo miliardo di euro. Sarà un ospedale all'avanguardia nella regione Campania - ha sottolineato - insieme al nuovo Santobono che stiamo realizzando a Napoli. Un po' di pazienza ma ci siamo arrivati. L'importante era trovare le risorse e lo abbiamo fatto».

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