Ultimo aggiornamento 8 ore fa Madonna della Consolazione

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: PoliticaPiù del 10% di terapie intensive occupate: dal 17 gennaio la Campania passa in zona gialla, ma cosa cambierà?

Politica

Covid, zona gialla, Campania, contagi, aumento

Più del 10% di terapie intensive occupate: dal 17 gennaio la Campania passa in zona gialla, ma cosa cambierà?

Da lunedì 17 gennaio la Campania andrà in zona gialla, come ormai la maggior parte del Paese. Una decisione inevitabile, visto che i parametri erano stati sforati già da diverso tempo

Inserito da (Redazione LdA), sabato 15 gennaio 2022 10:35:42

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l'ordinanza alla luce del flusso dei dati del monitoraggio di Istituto superiore di sanità (Iss), ministero della Salute e Regioni.

Da lunedì 17 gennaio la Campania andrà in zona gialla, come ormai la maggior parte del Paese. Una decisione inevitabile, visto che i parametri erano stati sforati già da diverso tempo: ad oggi abbiamo l'11,30% delle terapie intensive occupate (contro il 10% limite) e il 37,68% delle degenze ordinarie occupate (contro il 15% fissato come tetto massimo).

Il bollettino Covid emanato ieri dall'Unità di Crisi della Regione Campania registra oltre 20mila positivi in un solo giorno e 20 morti in 48 ore. Si registrano, ormai, tra i 50 e i 70 nuovi ricoveri giornalieri.

Dal 21 giugno scorso la nostra regione era in zona bianca, ovvero senza restrizioni di alcun tipo. Ma cosa cambierà adesso? Con le nuove misure imposte dal governo e valide fino al 31 gennaio 2022 tra zona bianca e gialla ci sono poche differenze. Per chi ha il Super Green Pass (vaccinato o guarito dal Covid) nulla di nuovo: potrà accedere a cinema, teatri, bar, ristoranti, utilizzare mezzi pubblici, ma anche palestre, musei, piscine, alberghi.

Tutte attività dalle quali saranno esclusi coloro che hanno solo il Green Pass "base", ottenibile cioè con il semplice tampone. Non ci sono inoltre le limitazioni che erano presenti in passato per le zone gialle, come coprifuoco e divieto di spostamenti tra comune e regioni diverse (mentre in zona arancione ci si può spostare sia in altri comuni della stessa regione che in altre regioni solo per lavoro, necessità, salute o per servizi non disponibili nel proprio comune). L'obbligo di mascherina anche all'aperto vale invece per tutti, ma in Campania quest'ultimo era già in vigore da diversi mesi con ordinanza regionale.

Mentre continua a dilagare la variante Omicron del coronavirus, ieri in Italia sono stati registrati 186.253 nuovi contagi Covid e 360 decessi. «Ci troviamo in una situazione epidemica acuta», ha spiegato il presidente dell'Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro.

Ieri, durante la diretta consueta del venerdì pomeriggio, il governatore Vincenzo De Luca ha nuovamente attaccato il governo: «In Italia manca un piano serio per la sicurezza. Non si controlla niente. Non si è fatto nulla per contenere la movida. Discoteche chiuse, ma nei fine settimana, migliaia di ragazzi senza controllo. Sarebbe stato davvero così grave decidere di chiudere tutto dopo mezzanotte? Sarebbe stato un piccolo sacrificio per provare a ridurre il contagio. Dopo mesi di esaltazione e di autocompiacimento, siamo arrivati alla situazione di altri Paesi. Il Governo non si è reso conto, inoltre, che il personale sanitario è diminuito ed è al limite della resistenza».

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 106934108

Politica

Politica

Cava de' Tirreni, il Consiglio Comunale approva l’Azienda Speciale Consortile

Nella seduta del Consiglio Comunale di Cava de' Tirreni che si è tenuta ieri pomeriggio, mercoledì 18 giugno, è stato approvato il punto all'ordine del giorno che riguardava la presa d'atto e la ratifica dell'adeguamento normativo dell'Atto Costitutivo dell'Azienda Speciale Consortile Cava de' Tirreni...

Politica

Cava de' Tirreni, il Consiglio approva l'Azienda Speciale Consortile con la Costa d'Amalfi

Nella seduta del Consiglio Comunale che si è tenuta ieri pomeriggio, mercoledì 18 giugno, a Cava de' Tirreni, è stato approvato il punto all'ordine del giorno che riguardava la presa d'atto e la ratifica dell'adeguamento normativo dell'Atto Costitutivo dell'Azienda Speciale Consortile Cava de' Tirreni...

Politica

Eliminazione delle Barriere Architettoniche, "Su per Positano" su PEBA: «Un primo passo, ma il cammino è ancora lungo»

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di "Su per Positano" a proposito del Piano per l'Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA), presentato lo scorso 17 giugno a Positano e che ha come obbiettivo quello di rendere la Città Verticale più vivibile e accogliente per tutti, a partire da chi affronta...

Politica

Rapporto Caritas, allarme povertà in Campania. Saiello (M5s): «Si approvi la nostra proposta di legge sul Reddito Regionale di Cittadinanza»

"Il nuovo rapporto Caritas fotografa una realtà drammatica per la Campania: siamo la terza regione italiana per incidenza di povertà assoluta e un tessuto sociale segnato da esclusione, precarietà abitativa e rinuncia alle cure per motivi economici. Sempre più cittadini si ritrovano senza accesso ai...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno