Il consigliere comunale Roberto Celano, capogruppo di Forza Italia, ha presentato un'interrogazione a risposta scritta indirizzata al sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, al comandante della Polizia Municipale, Rosario Battipaglia, e al prefetto Francesco Esposito, per sollecitare chiarimenti urgenti sulla gestione degli scavi in Piazza Salerno Capitale, nei pressi del Grand Hotel Salerno.

Secondo quanto riportato da alcuni residenti di Corso Garibaldi, le attività di scavo nell'area, un tempo deposito di materie prime e di scarto dell'Italcementi, stanno generando grosse nuvole di polvere, che destano preoccupazioni per l'eventuale presenza di amianto.

Dalle segnalazioni e dalle immagini inviate dai cittadini, scrive Celano, emergono «dubbi sulla previsione di un serio piano per la verifica e per l'eventuale abbattimento delle polveri d'amianto». Sembrerebbe, inoltre, che «le operazioni di scavo e vagliatura dei materiali di scarto avverrebbero a cielo libero, senza abbattimento delle polveri sottili e senza protezioni per le maestranze impegnate nelle lavorazioni».

Celano sottolinea la gravità della situazione, evidenziando come eventuali carenze nei piani di sicurezza e di abbattimento delle polveri potrebbero configurare violazioni di legge, mettendo a rischio la salute pubblica e quella delle maestranze.

Nel documento inviato alle autorità, il consigliere chiede di verificare con urgenza se i lavori in corso rispettino le normative vigenti e se siano state predisposte misure specifiche per individuare e gestire eventuali tracce di amianto. L'interrogazione punta a chiarire se le operazioni stiano avvenendo con le necessarie precauzioni o se, come temuto dai residenti, si stiano svolgendo in condizioni non sicure.

La richiesta di risposte concrete sottolinea l'importanza di tutelare sia i lavoratori coinvolti che i cittadini esposti ai potenziali rischi ambientali legati ai lavori in corso.