Tu sei qui: PoliticaRavello: 15 novembre mensa scolastica al via, ecco modalità ritiro buoni pasto
Inserito da (redazionelda), giovedì 10 novembre 2016 12:02:26
RAVELLO - Avrà inizio martedì 15 novembre prossimo il servizio mensa presso l'edificio scolastico di via Roma. Usufruiranno della refezione scolastica gli alunni della scuola dell'infanzia e due classi della secondaria di primo grado tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, mentre gli alunni della primaria per il solo lunedì.
Il servizio di refezione scolastica continuerà ad essere gestito dalla cooperativa Gea di Tramonti.
Per l'acquisto dei blocchetti "buono pasto" (il costo di ogni singolo pasto resta invariato, 2,50 euro) occorre effettuare il relativo versamento sul Conto Corrente n. 13658844 intestato "Tesoreria Comune di Ravello".
I blocchetti possono essere ritirati (dietro consegna della ricevuta del relativo versamento) nei giorni:
giovedì 10 novembre
lunedì 14 novembre
dalle 9,30 alle 12,30 presso l'edificio scolastico in via Roma.
Fonte: Il Vescovado
rank: 108816101
Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del vicesindaco con delega all'ambiente di Cava de' Tirreni, Nunzio Senatore, che replica al consigliere comunale Italo Cirielli. Di seguito la nota integrale: "In riferimento alle dichiarazioni del consigliere comunale Italo Cirielli sull'abbandono di amianto...
"Difendere, valorizzare e promuovere il comparto caseario è un dovere per una Nazione come l'Italia, che della qualità ha fatto il suo marchio distintivo. Per questo abbiamo presentato un disegno di legge per l'istituzione della giornata nazionale del formaggio, con l'obiettivo di esaltare e raccontare...
"A Cava de' Tirreni si continua a giocare con la salute dei cittadini". Esordisce così la nota, affidata agli organi stampa, di Italo Giuseppe Cirielli De Mola, capogruppo Fratelli d'Italia - Consiglio comunale di Cava de' Tirreni. "Da oltre un mese in via Prezzolini - località Santa Maria del Rovo -...
Forza Italia si oppone fermamente alla proposta del Governatore De Luca di chiudere il punto nascita dell'Ospedale di Sapri, ritenendo che tale decisione non solo sia irragionevole alla luce delle normative regionali, ma implicherebbe anche gravi disagi per la popolazione locale e aumenterebbe i costi...