Dopo i recenti distacchi di frammenti rocciosi dalla parete di San Cosma - che per fortuna ancora una volta non hanno provocato conseguenze a persone - il consigliere comunale di minoranza Nicola Amato, capogruppo di "Ravello nel Cuore", ha presentato un'interrogazione al sindaco Salvatore Di Martino, al fine di avviare una fase di studio e verifica delle aree del territorio comunale più a rischio prevedendo in bilancio risorse per gli interventi più urgenti.

Segue testo dell'interrogazione:

Sig. Sindaco, premesso:
- che nei giorni scorsi sono caduti massi di notevoli dimensioni a ridossso della strada provinciale nr. 01 Ravello - Chiunzi, nel tratto interessante il territorio comunale di Ravello;
- che nell'ultimo anno sono cadute e continuano a cadere pietre dal costone roccioso alla località San Cosma;
- che fenomeni similari si sono verificati alla località Cigliano;

Attesa la necessità di tutelare l'incolumità dei cittadini, in via prioritaria, rispetto ad ogni programmazione ed intervento pubblico;

Evidenziato che il programma triennale delle OO.PP., approvato dalle diverse A.C. negli ultimi decenni, prevede:
a) € 723.000,00 per il risanamento del costone roccioso in località San Cosma;
b) € 2.700.000,00 per la sistemazione idrogeologica e la riqualificazione ambientale alla località Passo
c) € 2.967.471,14 per il completamento del risanamento idrogeologico di Sambuco

Che ad oggi, tranne interventi urgenti alla località San Cosma, non risultano interventi atti a bonificare e/o mettere in sicurezza le aree a rischio, con pericoli continui per la tutela delle persone e cose;
quanto sopra, si interroga la S.V., per conoscere:

1. quali atti sono stati posti in essere, dalle A.C. che si sono succedute nel tempo, per la messa in sicurezza dei costoni rocciosi e delle aree a rischio idrogeologico del territorio comunale;
2. quali progetti risultano approvati e/o quale richieste di finanziamento, rispetto alle previsioni del piano OO.PP., risultano inoltrati e con quali esiti;
3. se intende, in sede di assestamento di bilancio, destinare risorse per la verifica e lo studio di tutte le aree a rischio, oltre allo stanziamento di somme per la messa in sicurezza delle situazioni più pericolose.

Si resta in attesa di risposta scritta qualora la problematica non venga portata all'attenzione del prossimo Consiglio comunale.

Il capogruppo consiliare di Ravello nel Cuore
dott. Nicola Amato

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