«Fermi tutti, comando io»: ha questo sapore il primo atto non ufficiale di Vincenzo De Luca da governatore della Campania. L'ex sindaco di Salerno avrebbe inviato una nota ad alcuni dirigenti regionali diffidandoli di non prendere decisioni importanti sulle materie più delicate come le gare d'appalto di servizi in corso. A scriverlo è il collega Andrea Pellegrino su Cronache del Salernitano.

Anche se non c'è stata la proclamazione, De Luca si sente già di fatto dominus di Palazzo Santa Lucia ed ha intimato i suoi sottoposti di sospendere tutto nell'atteso che prenda pieni poteri. In caso di mancato adempimento, il neo governatore si è detto pronto ad adire l'Autorità Giudiziaria.

Sanità al centro dei primi interventi, Pasquino in pole-position per diventare vice

I primi provvedimenti della giunta De Luca saranno incentrati sulla Sanità: al vaglio, si legge, l'idea di dar vita ad una vera e propria "operazione verità" sui conti regionali e delle aziende sanitarie pubbliche.

Per quanto concerne poi l'esecutivo che guiderà la regione, De Luca avrebbe già contattato Raimondo Pasquino, ex rettore dell'Università di Salerno ed oggi Presidente del Consiglio Comunale di Napoli oltre che numero uno di Cstp di Salerno, nella veste di commissario straordinario. Per lui si prospetta un ruolo da vicepresidente con delega ai trasporti.