Dure le critiche dell’opposizione alla decisione del sindaco Galdi di rivoluzionare la Giunta. Ieri, durante la seduta di Consiglio comunale, l’esponente di “Solo per Cava”, Luigi Gravagnuolo, ha puntato il dito contro il primo cittadino, dichiarando che «la sua scelta non ha fatto altro che far risultare “incapaci” gli assessori».

La decisione, prima ventilata e poi "ritrattata", di revocare gli assessori Passa e Salsano, che ha portato al rimpasto delle deleghe, è stata oggetto di critiche anche da parte del consigliere Enzo Servalli. Secondo l’esponente del Partito Democratico metelliano, «l’intera situazione è il segnale di una macchina burocratica non convincente, figlia di un’Amministrazione spesso distratta e superficiale».

Una grave situazione, sempre a detta di Servalli, anche alla luce dell’avvicinarsi di un periodo denso di difficoltà, con le principali insidie rappresentate dal problema dell’ospedale, dalla situazione della Cavese Calcio e dal riemergere del problema dell’abusivismo edilizio.

Durante l’assise comunale di ieri pomeriggio, inoltre, sono stati convalidati i criteri per l’attuazione dei piani di mobilità per le famiglie ancora residenti nei containers. Criteri che lo scorso 3 settembre erano stati redatti dalla I Commissione comunale: assegnatari con decreto, nuclei familiari che abitano negli insediamenti sgomberati per realizzare i nuovi alloggi, decreto più antico. In mancanza di tali criteri, definiti di priorità, varrà il criterio del reddito e, a parità di reddito, il sorteggio