"È incomprensibile il fatto di avere ancora disservizi sulla sanità di questa gravità". È il commento del gruppo consiliare di Maiori "Idea comune", guidato da Marco Cestaro, in merito al ritardo dell'ambulanza che avrebbe dovuto soccorrere un uomo andato in shock anafilattico ieri.

Di seguito il testo integrale della nota stampa.

UNA SERIA E PROFONDA RIFLESSIONE.

Cari amministratori, la costiera è un territorio che ha ben più di 30mila abitanti ed è vissuto per gran parte dell'anno da centinaia di migliaia di turisti. Avete l'onore e il dovere di rappresentare istituzionalmente uno dei territori italiani più famosi al mondo.Avete la responsabilità di gestire un territorio che viene ammirato da tutti, ma sempre più tutti noi cittadini sentiamo il disagio di vederlo amministrato con enorme superficialità.

Forse qualcuno di voi pensa che basta mettersi la fascia tricolore per un'occasione, che esso sia un matrimonio o una processione o una inaugurazione, per potersi sentire degno di amministrare. Vi facciamo notare che non è così!

Ieri a Maiori poteva accadere l'irreparabile. Una persona ha rischiato la vita perché il servizio sanitario in costiera è, lo ripetiamo ancora una volta, insufficiente per le caratteristiche e le esigenze della costiera tutta.

È incomprensibile il fatto di avere ancora disservizi sulla sanità di questa gravità.

Non ci sono sufficienti medici a bordo delle ambulanze, le stesse ambulanze sono poche, il presidio di Castiglione con personale ridotto, carenza di personale nella guardia medica.

Dobbiamo augurarci sempre di sentirci male in orari giusti, ossia che possiamo essere soccorsi, che vi sia il personale ma soprattutto di essere in posti raggiungibili.

Vi sembra normale?

A noi NO.

Al governatore avreste dovuto ribadire tutto ciò.

Noi, al posto vostro, ogni giorno avremmo intasato le linee telefoniche della regione per garantire ai NOSTRI CITTADINI E AI NOSTRI OSPITI, la maggiore tutela sanitaria possibile.

È un argomento di dirompente importanza che si aggrava di anno in anno per tanti motivi, tra cui l'invecchiamento della popolazione costiera. Forse, evidentemente visto il pressapochismo sulla sanità, a voi non interessa, vi basta mettere la fascia e gironzolare con il "potente" di turno.

Il gruppo Idea Comune

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