Con i lavori in corso al Trincerone Est, prende forma definitiva il piano di viabilità che era stato concepito dal sindaco socialista Vincenzo Giordano. Questo progetto, volto a coprire il vallo ferroviario che un tempo segnava una vera e propria cicatrice nel cuore della città, si avvia alla sua realizzazione completa, restituendo nuova vita all'area urbana.

Mentre il Trincerone Est si avvicina al compimento, un'altra questione emerge con urgenza: la gestione dei sottopassaggi ferroviari, un tema che appare sempre più critico e che chiama in causa direttamente l'amministrazione comunale. La mancata creazione di una corsia preferenziale per le due ruote nel sottopassaggio di via Torrione/Mobilio è uno dei punti più controversi. In passato, l'attuale sindaco Napoli, allora assessore alla mobilità, aveva preso a cuore la proposta del gruppo consiliare del PSI, per poi lasciarla cadere nel dimenticatoio una volta affidata la delega ad altri.

Questa decisione, o meglio la sua assenza, ha avuto ripercussioni evidenti sulla sicurezza stradale. Il sottopassaggio di via Torrione è infatti teatro di manovre pericolose da parte dei motociclisti, che spesso scavalcano il cordolo per immettersi contromano, complicando ulteriormente una viabilità già compromessa dalla presenza illegittima di auto parcheggiate. Queste problematiche non solo aggravano il rischio di incidenti, ma mettono anche in luce la mancata applicazione dell'articolo 158 del Codice della Strada, che vieta la sosta nelle gallerie e sottopassaggi.

L'impressione diffusa è che l'amministrazione comunale stia trascurando il benessere della collettività. Per questo motivo Gennaro Avella (PSI), rivolge al sindaco Napoli un appello chiaro: "è sua intenzione procedere finalmente con l'istituzione di una corsia sicura per le due ruote nel senso mare-monti, attraverso l'installazione di guard rail? E, soprattutto, vuole ristabilire l'ordine nei sottopassaggi, applicando le norme del Codice della Strada, o preferisce legittimare la sosta delle auto con provvedimenti specifici e adeguata segnaletica?"

I cittadini attendono risposte chiare e concrete, nella speranza che il progetto di Giordano possa finalmente trovare un compimento coerente e sicuro per tutti.