Le giornate di sole e di bel tempo non ci hanno ancora abbandonato ma i problemi che attanagliano l'Auditorium Oscar Niemeyer di Ravello sembrano non finire mai.

Con una gestione approssimativa di questa meravigliosa opera architettonica, che porta il nome di uno dei più grandi architetti del secolo scorso, si ripresentano le problematiche di incuria ed abbandono del prestigioso immobile.

A denunciare sui social lo stato in cui versa l'auditorium è un cittadino ravellese, chef affermato, da sempre attivo e sensibile all'ambiente e alla vivibilità della Costa d'Amalfi:

"Un gioiello (detto da esperti), per me resta sempre un opera che non serve a nulla ma ha portato solo guerra e divisioni nel nostro paese, oggi diventato una latrina a cielo aperto, escrementi di persone e una puzza da far venire il vomito.
Mi chiedo: se un italiano andasse a fare queste cose all'estero vicino ad un monumento, un teatro ecc. Cosa succederebbe??? Possibile mai che l' Italia è diventato il paese dove tutto è permesso????"

Un danno di immagine per la città della musica che speriamo possa essere contenuto da un intervento "immediato" dell'amministrazione comunale e dell'azienda che si occupa della pulizia di Ravello.

Foto e post: Antonio Cioffi