Tu sei qui: PoliticaScuole chiuse, De Luca contro tutti: «Chi protesta sono le "mammine di tendenza". Azzolina? Un pappagallo»
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 30 ottobre 2020 16:17:27
Vincenzo De Luca non ha trascurato il tema della scuola nella sua ultima diretta Facebook, rivolgendo pesanti critiche sia al Governo che alla Ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina.
«Mi è capitato di ascoltare un'intervista ad una mamma con una bella mascherina di tendenza alla quale veniva chiesto della chiusura delle scuole e lei rispondeva "la mia bambina è venuta da me piangendo dicendo mamma voglio andare a scuola per imparare a scrivere. Credo che sia l'unica bambina al mondo che chiede di andare a scuola con tanto di motivazione, è evidentemente un OGM cresciuta dalla mamma col plutonio», ha esordito il Governatore.
«I ministri stanno sottovalutandolo l'epidemia e continua a perdere tempo prezioso. Inoltre, il Governo non ha rigore, perché molte ordinanze non vengono rispettate.
Sul mondo della scuola, non si può ascoltare un ministro che continua a ripetere a pappagallo "dobbiamo tenere aperto". Ma tenere aperto che cosa? Come si fa con migliaia di contagi a ripetere frasi fatte?
Io ho chiuso per primo le scuole, ho preso le critiche, ma ora tutti i governatori lo stanno facendo. Ho fatto un indagine e i vettori del contagio sono i bambini più piccoli, che sono asintomatici ma diffondono il virus nelle famiglie».
Con la frase «ora tutti i governatori lo stanno facendo», De Luca si riferisce anche a Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, che poche ore fa è stato criticato proprio da Azzolina sulla sua decisione di sospendere le attività in presenza negli istituti pugliesi, fatta eccezione per quelle dell'infanzia.
«La Regione Puglia - dice Azzolina - ha sospeso le attività didattiche in presenza definendo "impressionante" il numero dei contagi. Eppure, secondo quanto ci ha comunicato, si tratta di 417 studenti risultati positivi (su una popolazione studentesca di 562 mila). La stessa Regione ha poi ammesso che il problema in realtà non è la diffusione del virus all'interno delle scuole ma l'organizzazione del lavoro della Sanità regionale. Si riaprano al più presto le scuole, evitando conseguenze gravi, presenti e future, per gli studenti e per le famiglie».
Chi non è d'accordo con Emiliano e De Luca è anche il ministro della Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone: «Le scuole devono essere l'ultima cosa a chiudere. Abbiamo tenuto i ragazzi a casa nella prima fase dell'emergenza, quando le scuole non erano in grado di garantire il distanziamento, quando avevamo classi pollaio ovunque. Ma ora questa non deve succedere. Emiliano e De Luca hanno sbagliato, potevano fare altro prima di chiudere le scuole».
Fonte: Occhi su Salerno
rank: 106531106
"Il nuovo rapporto Caritas fotografa una realtà drammatica per la Campania: siamo la terza regione italiana per incidenza di povertà assoluta e un tessuto sociale segnato da esclusione, precarietà abitativa e rinuncia alle cure per motivi economici. Sempre più cittadini si ritrovano senza accesso ai...
"La ristorazione è interconnessa ed ed è un pilastro della filiera agroalimentare italiana, che è la prima per contributo al PIL nazionale, con circa il 20%; è un pilastro della cultura italiana del suo turismo. il governo si presenta in Aula con un provvedimento che istituisce la Giornata della Ristorazione...
"La nuova linea alta velocità/alta capacità Napoli-Bari è una delle opere simbolo del rilancio del Sud e stiamo lavorando con il massimo impegno per realizzare questa infrastruttura strategica entro l'orizzonte del 2028". Lo afferma il Sottosegretario di Stato con delega al coordinamento funzionale delle...
Presunti favoritismi sui fondi Pnrr per le agenzie formative, Aurelio Tommasetti promette battaglia. Il consigliere regionale della Campania della Lega esprime profonda preoccupazione in merito alla gestione dei finanziamenti destinati alle politiche attive del lavoro, a seguito di segnalazioni pervenute...