Anche il capogruppo di Ravello nel Cuore, Nicola Amato, accoglie di buon grado la nomina del professor Antonio Scurati a presidente della Fondazione Ravello. "Una nomina preannunciata ma anche tanto attesa che mette la parola fine a tanti mesi di commissariamento" scrive Amato, consigliere d'indirizzo uscente, in una nota trasmessa al Vescovado che aggiunge: "Il compito del neo presidente, profondo conoscitore delle nostre realtà, non sarà solo quello di recuperare il tempo perduto ma soprattutto quello di rilanciare Ravello quale centro internazionale della cultura. Col nuovo corso, che non potrà prescindere da un esame più approfondito di quanto successo nel passato, già oggetto di indagini, si auspica che la nuova governance della Fondazione Ravello, cui vanno gli auguri di buon lavoro, cessi di navigare a vista e avvii il nuovo corso nel rispetto della mission per la quale Fondazione Ravello è stata costituita, come rinnovata a seguito della riformulazione dello Statuto".

"Ravello nel Cuore chiederà apposito incontro al Presidente Scurati per illustrare la propria posizione sulla gestione della Fondazione Ravello: un confronto propositivo sui diversi temi, soprattutto occupazionali. Nicola Amato Capogruppo di Ravello nel Cuore" conclude Amato.