«In queste ore stanno arrivando bollette che fanno paura, che registrano raddoppi o triplicate rispetto all'anno scorso. Credo che il governo si debba concentrare su questi problemi».

Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della diretta Facebook di ieri pomeriggio, venerdì 3 giugno.

Nell'occasione, non è mancato un riferimento al Covid: «Continuerete a vedere la mascherina sul volto del presidente della Regione Campania, io sarò sempre iper-prudente. Ci avviamo verso l'estate, sarà una bella stagione turistica ma manteniamoci prudenti».

Meno di mille (843) i positivi al Coronavirus nell'ultimo bollettino emanato dalla Regione Campania (3 giugno) su oltre 5mila tamponi eseguiti. Sono 2 i decessi registrati nell'ultimo bollettino; mentre il decesso di una persona è avvenuto in precedenza, ma è stato registrato solo ieri. I dati sono stati comunicati dall'Unità di Crisi regionale per l'emergenza Covid.

Quindi una critica al sistema sanitario italiano. «Attendiamo che il Ministero della Salute si decida a fare un riparto corretto del fondo sanitario nazionale e che restituisca alla Campania più di 200 milioni di euro l'anno che vengono sottratti rispetto alla media nazionale alla nostra regione, che dia le risorse per rendere credibili le case di comunità e che sblocchi l'ampliamento delle assunzioni di personale sanitario. Sia cancellata la vergogna in base alla quale la Campania è la regione che riceve meno di tutte nel riparto. Un vero e proprio scandalo che deve terminare».

«I nostri uffici hanno verificato che le vicende che riguardano i pronto soccorso sono esplose ormai in tutta Italia, con una caratteristica singolare: che se il problema esplode al Cardarelli a Napoli va sulle prime pagine dei giornali; abbiamo situazioni identiche in tutta Italia, ma non ne parla nessuno. Ma ormai siamo abituati, non ci facciamo più caso», ha chiosato.

(Foto: Vincenzo De Luca)