La "città della qualità" lanciata dal sindaco Luigi Gravagnuolo anima il dibattito cittadino. Ed ecco una prima verifica sugli interventi finora attuati. A parlare sono esperti nei settori indagati, ma anche gente comune. I temi sono quelli più sentiti dalla comunità: sicurezza, sanità, commercio, ambiente, turismo, cultura e solidarietà. In molti promuovono il sindaco, ma con alcune perplessità nel suo gestire l'emergenza, come è accaduto per il caso rifiuti. L'impegno del primo cittadino piace a tutti, c'è attesa mista al timore che la macchina burocratica rallenti il processo avviato per restituire a Cava il suo ruolo di città ospitale e solidale.

Antonio Della Monica: «7 per l'impegno»
Antonio Della Monica, commissario Ascom Confesercenti: «Un 7 pieno, in quanto Gravagnuolo si è mostrato fin dal suo insediamento molto interessato a risolvere le problematiche del nostro settore. Importante la nomina di un assessore al ramo. Plauso a Gianpio De Rosa, che ha ideato un programma turistico-culturale teso anche a rilanciare il commercio».

Lucia Avigliano: «Meno abusivismo»
Lucia Avigliano, storiografa e componente del direttivo del Cai: «Un 6 di attesa al sindaco. Aspettiamo quanto prima il progetto sul recupero delle frazioni e di alcuni casali. Il maquillage non deve interessare solo il centro storico, il turismo si fa anche puntando sul paesaggio. Bisogna essere sempre vigili per reprimere l'abusivismo edilizio».

Raffaele Della Monica: «Sostiene i disabili»
Raffaele Della Monica, presidente dell'associazione sportiva "Sordomuti cavensi": «Un bel 7 a Gravagnuolo. Il nostro è un voto convinto, anche perché abbiamo apprezzato molto il suo programma elettorale, dove veniva dato ampio risalto ed impegno per la risoluzione delle problematiche dei portatori di handicap. Lo incontreremo a breve e stileremo un documento sulle priorità in materia di handicap».

Teresa Barba: «Più controlli»
Teresa Barba, titolare di una gioielleria gestita nel centro storico dalla famiglia fin dal 1932: «Un 6 convinto al sindaco Gravagnuolo per il suo impegno nel settore commercio. L'assessore Servalli è stato nominato da poco e ci vuole tempo per entrare negli ingranaggi della burocrazia. Aspettiamo ancora qualche mese per meglio valutare. Un solo neo: la sicurezza nel Borgo, di notte terra di nessuno».

Vincenzo De Paola: «Ha lottato per l'ospedale»
Un bel 7: è questo il voto dato da Vincenzo De Paola, direttore sanitario dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo", al sindaco Luigi Gravagnuolo per il suo operato in ambito sanitario: «Sempre presente, vigile ed interessato alle questioni della sanità cavese. Non ha atteso che venisse interpellato. Lui stesso si è fatto promotore di diverse iniziative per garantire ai cittadini una buona offerta sanitaria sul territorio. Fin dal suo insediamento ha instaurato un'ottima collaborazione con il manager Giovanni Russo.

Pasquale Lamberti: «Per ora solo promesse»
Senza voto. Questo il giudizio attribuito al sindaco Gravagnuolo dal presidente dell'associazione operatori sanitari di base, Pasquale Lamberti: «Non possiamo giudicare senza dati concreti. Al momento il primo cittadino si è assunto diversi impegni. Sarò pessimista, ma siamo ancora nella fase delle parole. Ora bisogna attendere per verificare se le sue promesse si trasformeranno in fatti certi. Di certo, una cosa è dire, un'altra è fare. Attenderemo fiduciosi».