«Le politiche sanitarie della Regione Campania sono una vergogna senza fine. L'ultimo atto di una serie di scellerate decisioni assunte dal governo regionale colpisce e penalizza i circa 80 mila diabetici della provincia di Salerno, cui sono stati ulteriormente tagliati i fondi». A parlare è il Presidente della Commissione Trasparenza del Consiglio Regionale Nunzio Carpentieri che bacchetta, in una nota affidata agli organi stampa, la sanità campana.

«Con la Delibera di Giunta n. 215 dello scorso 4 maggio, la Regione - prosegue Carpentieri - ha rimodulato i tetti di spesa, riducendo ulteriormente il budget attribuito ai centri antidiabete, già ampiamente sottostimato. A lanciare il grido di allarme è stata l'Associazione Diabetici della Campania, che ha denunciato come in particolare la provincia di Salerno abbia subito i tagli più consistenti, pur in presenza di un numero più alto di pazienti. Un paradosso assurdo, che vede la Regione da un lato imporre ai centri antidiabete livelli di assistenza molto alti e investimenti importanti e, dall'altro, ridurre drasticamente i trasferimenti. Quella di tagliare ulteriormente i fondi disponibili per la cura dei pazienti diabetici è una scelta sbagliata, incomprensibile e schizofrenica, che incide sulla qualità delle cure e della vita di migliaia di persone».

«Chiederò che la Giunta regionale la riveda al più presto, raccogliendo la denuncia dell'Associazione Diabetici e dando il giusto valore alla salute dei cittadini salernitani», conclude Carpentieri.