Mentre resta alta la tensione tra Ds e Margherita, a destra si rasserena il rapporto tra il consigliere provinciale Carmine Adinolfi ed il coordinatore provinciale azzurro, Antonio Fasolino. Sabato sera il faccia a faccia. Erano presenti, oltre a Fasolino, Annunziata ed Adinolfi, anche ex consiglieri come Giuseppe Apicella, Giuseppe Bisogno, Giovanni Carleo ed altri che, a più riprese, hanno sottolineato la necessità di una svolta.

Fasolino ha avviato il nuovo corso. Ha confermato ad Adinolfi l'incarico di subcommissario ed ha promesso che seguirà personalmente con lui l'evolversi della situazione. Nella tarda serata di ieri, Fasolino ha incontrato Messina ed i suoi; domani incontro definitivo anche con Adinolfi.

Non si attenua, però, la polemica del subcommissario con "Tutti per Cava", di cui nel documento della Casa delle Libertà, firmato anche da Messina, si chiedeva lo scioglimento. «Cosa non accaduta, con il rischio che salti l'accordo e la stessa candidatura di Messina», avverte Adinolfi. I dirigenti di "Tutti per Cava" obiettano: «Siamo la voce della città e vorremmo tanto che questa voce partecipasse alla battaglia per la vittoria del centrodestra e di Messina».

Intanto, l'Udc rinvia a dopo le politiche la scelta definitiva del candidato sindaco. Nella serata di ieri, incontro con Alleanza Democratica, Cava Moderata, Repubblicani di destra e Progetto Cava. Sul tappeto le candidature di Giovanni Baldi, Carmine Salsano e Marco Galdi.