"Con la morte di Yahya Sinwar viene meno il principale responsabile del massacro del 7 ottobre 2023".

Sono queste le parole, affidate ad una nota, della premier Giorgia Meloni a proposito del decesso del leader di Hamas, ricercato da oltre un anno.

La sua morte è avvenuta durante un'operazione a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Non si è trattato di un'operazione pianificata: Sinwar è stato ucciso in un normale pattugliamento militare, quando i soldati israeliani hanno ingaggiato tre miliziani di Hamas. Solo dopo l'operazione, i soldati hanno riconosciuto uno dei corpi come quello di Sinwar.

Sinwar era considerato uno degli architetti degli attacchi del 7 ottobre, in cui circa 1.200 persone, per lo più civili israeliani, sono state uccise e circa 250 ostaggi sono stati presi. Sinwar era ricercato da oltre un anno.

"La mia convinzione - conclude Meloni - è che ora si debba iniziare una nuova fase: è tempo che tutti gli ostaggi siano rilasciati, che si proclami un immediato cessate il fuoco e che si avvii la ricostruzione a Gaza. Continueremo a sostenere con determinazione ogni sforzo in questa direzione e per la ripresa di un processo politico serio e credibile, che conduca alla soluzione dei due Stati".