«Ringrazio il dr. Musumeci per aver dato, con la lealtà che lo contraddistingue, risalto alla presenza ed all'apporto alle primarie anche di Città Unita.
Città Unita, mantenendo la propria identità e le proprie radici e senza rinnegare nulla del proprio passato, è entrata convinta e senza certezza di vittoria per il Centro-Sinistra, fin dal primo momento, a far parte organica dell'Unione, per contribuire al ripristino della Democrazia e della Libertà nel nostro Paese, messe a serio repentaglio da un Berlusconi affarista, arrogante e prepotente persino con i suoi alleati.
Basta osservare quanto capitato al povero Follini. Chi osa dissentire è condannato all'emarginazione più assoluta ed alla gogna più dura.
Le primarie hanno visto il Paese ribellarsi ad un uomo che ha pensato solo ed unicamente ai processi suoi e dei suoi compari; ai figli suoi e dei suoi amici più intimi, affamando l'Italia intera.
Questo l'esempio dato a tutte le comunità governate dai suoi dirigenti d'azienda, che per fortuna falliscono uno dopo l'altro e quasi tutti all'unisono.
Di qui non solo la ribellione, ma l'alleanza, apparentemente innaturale, in nome della Democrazia e della Libertà, persino tra Rifondazione Comunista e Città Unita.
A livello mondiale l'America e la Russia, nemici storici ai limiti di una terza guerra mondiale, si sono alleati per combattere e sconfiggere il terrorismo.
A Cava il centro-sinistra e la destra sana di Città Unita si sono alleati per sconfiggere il berlusconismo ed il malaffare politico e soprattutto per il bene dell'intera comunità cavese, che giammai sarà schiava o serva di nessuno.
Con la caduta del muro di Berlino la divisione non è più tra destra e sinistra, ma tra chi vuole servire il proprio Paese e chi invece vuole servirsi del proprio Paese per scopi ed interessi personali.
La scelta ancora una volta è tra Cristo e Barabba. Il bene ed il male.
Città Unita ha scelto di stare con lealtà e con interezza con il primo per costruire la nuova Gerusalemme, senza farisei e falsi profeti».