Ultimo aggiornamento 3 ore fa SS. Simone e Giuda

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: PoliticaVia libera al Decreto Ponte sullo Stretto, Salvini: «Costerà la metà del Reddito di Cittadinanza»

Politica

Ponte sullo Stretto, Decreto, politica, Reddito di Cittadinanza, Matteo Salvini

Via libera al Decreto Ponte sullo Stretto, Salvini: «Costerà la metà del Reddito di Cittadinanza»

Il Ponte sullo Stretto rappresenta un’opera strategica per il completamento delle reti transeuropee di trasporto e si inserisce nel tracciato del Corridoio multimodale Scandinavo-Mediterraneo.

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 3 aprile 2023 09:20:19

Via libera al Decreto Ponte: gli uffici hanno terminato gli ultimi approfondimenti, sostanzialmente confermando il testo che era stato approvato in Consiglio dei Ministri lo scorso 16 marzo con la formula "salvo intese".

È una scelta storica, che apre a una infrastruttura da record mondiale e con forte connotazione green: il Ponte permetterà una drastica riduzione dell'inquinamento da Co2 e un calo sensibile degli scarichi in mare.

Significativo l'aspetto economico: il costo per la realizzazione del Ponte e di tutte le opere ferroviarie e stradali di accesso su entrambe le sponde è oggi stimato in 10 miliardi.

La differenza, enorme, è che il Ponte è un investimento con benefici di lunghissimo periodo per tutto il sistema-Paese con particolare riferimento al Mezzogiorno. Soprattutto alla luce degli interventi, già programmati, per ammodernare le ferrovie in Calabria e in Sicilia con la velocizzazione e le tratte ad alta velocità/alta capacità.

Con il completamento dell'alta velocità nelle due regioni e la messa in esercizio del Ponte, si stima un dimezzamento dei tempi di percorrenza da Roma a Palermo oggi pari a 12 ore, di cui un'ora e mezza per il solo traghettamento dei vagoni. Un risparmio significativo per i cittadini, le imprese, la logistica.

Il Ponte sullo Stretto rappresenta un'opera strategica per il completamento delle reti transeuropee di trasporto e si inserisce nel tracciato del Corridoio multimodale Scandinavo-Mediterraneo.

L'attraversamento stabile sullo stretto è stato progettato secondo lo schema del ponte sospeso. Il progetto tecnico attualmente disponibile consiste in circa 8.000 elaborati e prevede una lunghezza della campata centrale tra i 3.200 e i 3.300 metri, a fronte di 3.666 metri di lunghezza complessiva comprensiva delle campate laterali, 60,4 metri larghezza dell'impalcato, 399 metri di altezza delle torri, 2 coppie di cavi per il sistema di sospensione, 5.320 metri di lunghezza complessiva dei cavi, 1,26 metri come diametro dei cavi di sospensione, 44.323 fili d'acciaio per ogni cavo di sospensione, 65 metri di altezza di canale navigabile centrale per il transito di grandi navi, con volume dei blocchi d'ancoraggio pari a 533.000 metri-cubi.

L'opera è costituita da 6 corsie stradali, 3 per ciascun senso di marcia (2 + 1 emergenza) e 2 binari ferroviari, per una capacità dell'infrastruttura pari a 6.000 veicoli/ora e 200 treni/giorno. Il progetto prevede inoltre l'utilizzo dell'infrastruttura ferroviaria per dare vita ad un servizio di trasporto pubblico locale tra le due città di Messina e Reggio Calabria.

Il ponte è stato progettato con una resistenza al sisma pari a 7,1 magnitudo della scala Richter, con un impalcato aerodinamico di "terza generazione" stabile fino a velocità del vento di 270 km/h.

La storia dell'opera è vecchia di decenni.

Inizia negli anni ‘70; nel 1981 viene costituita la società Stretto di Messina. Nel 2003 è approvato il progetto preliminare. Nel 2009, l'opera è reinserita nel Documento di programmazione economico-finanziaria tra le infrastrutture strategiche. Nel 2010 viene consegnato alla società Stretto di Messina il progetto definitivo.

Il governo di Mario Monti decide di fermare tutto.

Il decreto-legge n. 179 del 2012 stabilisce la caducazione della Convenzione di Concessione affidata alla società Stretto di Messina, nonché di tutti i rapporti contrattuali dalla medesima stipulati con gli aggiudicatari delle gare ad evidenza pubblica sopra richiamate. Con Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 aprile 2013 viene, conseguentemente, disposta la messa in liquidazione della Società.

Il Governo Meloni, coerentemente con il programma elettorale e grazie alla determinazione del vicepresidente del Consiglio e ministro Matteo Salvini, riprende in mano il dossier con l'obiettivo di far ripartire l'iter per risparmiare il più possibile su costi e tempi.

In Consiglio dei ministri, il 16 marzo 2023, è approvato il decreto-legge con cui si riavvia l'iter realizzativo dell'opera attraverso la prosecuzione del rapporto concessorio, la ripresa dei rapporti contrattuali tra la società concessionaria, il contraente generale e gli altri soggetti affidatari dei servizi connessi alla realizzazione dell'opera, nonché la risoluzione del contenzioso pendente, in conformità a quanto previsto dalle disposizioni contenute nella legge di bilancio 2023 (art. 1, co. 487-493, della legge n. 197 del 2022).

In concreto, l'operazione-Ponte riparte così.

Innanzitutto, la società Stretto di Messina, in liquidazione, torna in bonis e si trasforma in una società in house. L'assetto societario prevede la partecipazione di RFI, Anas, delle Regioni Sicilia e Calabria e per una quota non inferiore al 51% di MEF e MIT. A quest'ultimo sono attribuite funzioni di indirizzo, controllo e vigilanza tecnica e operativa sulla società in ordine alle attività oggetto di concessione, circostanza che garantirà l'esercizio di una decisiva attività di indirizzo sugli obiettivi strategici e sulle decisioni della società.

Si prevede la costituzione di un Comitato scientifico di consulenza tecnica, supervisione e indirizzo delle attività tecniche progettuali.

Rivive il progetto definitivo del ponte, che dovrà essere integrato e aggiornato secondo le prescrizioni e le normative vigenti.

Rivivono i contratti già stipulati, previo l'azzeramento del contenzioso.

"Dopo decenni di chiacchiere e di "No", procede spedito il progetto che, usando la metà del costo del reddito di cittadinanza, darà alla Sicilia, alla Calabria e all'Italia intera l'opera più sostenibile e moderna al mondo. Prossimo obiettivo: posare la prima pietra e aprire i cantieri entro l'estate del 2024. Avanti tutta", è il commento social del vicepremier Matteo Salvini.

Foto: Matteo Salvini

Fonte: Positano Notizie

Galleria Fotografica

rank: 10226108

Politica

Politica

Cava de' Tirreni, l'assessore Nunzio Senatore si dimette: il sindaco Servalli respinge le dimissioni

Si accende il confronto politico all'interno dell'amministrazione comunale metelliana dopo le dimissioni dell'assessore Nunzio Senatore, che ha lasciato le deleghe alla Polizia Municipale, Ambiente, Igiene Urbana e Tutela Animali. La decisione arriva pochi giorni dopo la revoca del suo incarico di vicesindaco...

Politica

Il Movimento 5 Stelle presenta a Salerno i candidati al Consiglio regionale con Roberto Fico

Venerdì 31 ottobre alle ore 18, presso il Bar Moka in corso Vittorio Emanuele 108 a Salerno,si terrà la presentazione ufficiale dei candidati salernitani del Movimento 5 Stelle al Consiglio regionale della Campania. All'incontro prenderanno parte il candidato presidente Roberto Fico, l'onorevole Sergio...

Politica

Cava de’ Tirreni, dimissioni Senatore: il Sindaco le respinge

Questa mattina, l'Assessore di Cava de' Tirreni Nunzio Senatore ha formalizzato le sue dimissioni rimettendo le deleghe alla Polizia Municipale, Ambiente ed Igiene Urbana e Tutela Animali "L'Assessore Senatore gestisce deleghe importanti - afferma il Sindaco Vincenzo Servalli - ed ha sempre goduto del...

Politica

Cava de' Tirreni, si dimette l'assessore Nunzio Senatore

"Con senso di responsabilità e rispetto nei confronti della Città che ho l'onore di servire da oltre 20 anni, comunico le mie dimissioni dalla carica di Assessore e la mia uscita dall'amministrazione". Lo dichiara Nunzio Senatore in una nota affidata agli organi stampa. "Lascio al giudizio della Città...