«In ordine alla vicenda Di Mauro, così come in ordine a tutte le altre drammatiche vicende Cavesi, ritengo che Caruso abbia ampiamente ragione, per cui il suo intervento televisivo su Matrix è stato opportuno e forse fin troppo corretto.
L'ex Ministro Gasparri, diventato ex perché notoriamente incapace politicamente, nulla ha fatto per Cava de'Tirreni, se non qualche fugace visita per salutare i suoi parenti e portare qualche "briciolina" ad un paio di suoi amici di infanzia. E nonostante ciò ha ancora il barbaro coraggio di lamentarsi per essere stato, alcune volte (poche), accolto a Cava a suon di "scritte offensive", "fischi" e "pernacchie" alla De Filippo. Farebbe bene, in futuro, a non farsi più vedere sotto i portici della nostra Città.
Cava, così come l'Italia intera, hanno bisogno di ben altro.
C'è bisogno di politici seri, capaci e soprattutto autorevoli sullo scacchiere nazionale. E non di " macchiette".
Quando Berlusconi attacca alcuni politici della sinistra, dicendo che non hanno mai lavorato nella loro vita, avendo fatto solo politica, si dimentica di Gasparri e dei suoi compagni sessantottini, Fini compreso.
Gasparri, infine, anche all'interno di A.N. ha dimostrato quanto valga poco. Anzi, niente. E' riuscito, infatti, per miracolo e per personale carità occupazionale, a salvare solo il suo posto di deputato, lasciando appiedati tutti i suoi fedelissimi salernitani.
Questo è l'uomo, cari amici della Di Mauro e di Cava de'Tirreni!
Questo è l'uomo che avrebbe dovuto aiutare la Di Mauro, Cava e i Cavesi!
Questo è l'uomo - macchietta politica - che, forse, così come avvenne in un triste passato, alle prossime elezioni amministrative, rivedremo gironzolare sotto i portici, insieme a Messina e a qualche lacchè».

Alfonso Senatore