Tu sei qui: PoliticaVisita Papa a Napoli, Roma bacchetta Card. Sepe: annullati concerti Rocco Hunt e D’Angelo
Inserito da (redazionelda), venerdì 13 marzo 2015 20:38:09
La visita del Santo Padre non va confusa con una semplice festa di piazza: da Roma arriva una strigliata al Cardinale Sepe e alla Curia di Napoli da mesi a lavoro per organizzare minuto per minuto il viaggio di Papa Francesco nella città partenopea. Ma proprio alcuni minuti del programma, messi nero su bianco dall'Arcivescovo e dal suo entourage, non sono stati graditi Oltretevere. Con un dietrofront immediato, sono stati annullati i concerti di Rocco Hunt sul lungomare e di Nino D'Angelo a Scampia.
Va chiarito subito che non c'è nulla contro i due artisti espressione di epoche diverse e di innato talento riconosciuto a livello nazionale. Il punto è un altro. La visita del Sommo Pontefice, nello stile sobrio e semplice di Papa Francesco, è comunque da considerarsi una visita Pastorale. Insomma, meno show più preghiera. Roma ha fatto arriva al Cardinale Sepe irritazione per la scelta di spettacolarizzare la presenza del Santo Padre a Napoli. Fonti molto attendibili di largo Donnaregina raccontano che la strigliata di Roma ha creato tensione in Curia. Anche perché l'idea di chiamare i due artisti è arrivata da uno dei più stretti collaboratori dell'Arcivescovo che ha quasi totale autonomia nella gestione di tutto ciò che vede la Diocesi impegnata in primo piano a cominciare dalla Comunicazione.
Si è dunque deciso di correre ai ripari per non far filtrare la "strigliata" giunta da Oltretevere. In queste ore circolano le più svariate versioni per non ufficializzare la notizia che a Roma la scelta di una visita show del Papa non è stata per nulla gradita. La scusa che va per la maggiore è che il calendario era troppo fitto d'impegni: ma il cronoprogramma della visita del Papa era delineato da tempo e scandito già momento per momento.
I due artisti che sono stati contattati dallo staff comunicativo del Cardinale Crescenzio Sepe, si erano resi disponibili gratis, pur di rendere omaggio alla città e al Santo Padre, poi però si sono visti annullare di punto in bianco i concerti ai quali lavoravano da tempo.
L'agenzia "Il Velino" ha contatto Nino D'Angelo che ha spiegato: "Mi era stata chiesta una disponibilità a cantare per il Papa circa tre, quattro mesi fa. Poi mercoledì scorso (a 10 giorni dalla visita di Bergoglio a Napoli, ndr) mi hanno comunicato che l'intera parte canora era stata annullata per ragioni logistiche, organizzative. Ora tanta gente mi sta chiedendo notizie e aspetto la comunicazione ufficiale della Curia anche per metterla sulla mia pagina facebook. Sì certo sono dispiaciuto, ma capisco", conclude il Maestro della canzone partenopea.
Fonte: Il Vescovado
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