È stata una giornata da incorniciare quella di sabato 3 maggio per l'Amalfi C5, che al Palazzurro ha scritto una pagina importante della sua storia battendo la capolista Pagani con un roboante 4-7. Una vittoria che vale il sorpasso in classifica e che spalanca le porte alla promozione in Serie C2, ora a un passo. Tutto si deciderà sabato 10 maggio alle ore 15:00 presso la Polisportiva di Conca dei Marini, dove i "Cavalli Alati" affronteranno il Costa d'Amalfi in una sfida da dentro o fuori.

La partita contro il Pagani è stata una vera altalena di emozioni. I padroni di casa sono partiti forte, portandosi subito in vantaggio e facendo tremare i tifosi amalfitani accorsi numerosi. Ma la risposta della squadra di mister Sorrentino non si è fatta attendere: prima Cretella, poi Calaudi hanno ribaltato il risultato. Sul finire del primo tempo, però, è Palladino a riportare il punteggio in parità, chiudendo la prima frazione sul 2-2.

La ripresa si è trasformata in un vero e proprio thriller sportivo. Dopo appena un minuto, Cretella e Tasca regalano il doppio vantaggio agli ospiti. Ma il Pagani non molla: la doppietta di Formisano riporta tutto in equilibrio. Sarebbe bastato a scoraggiare chiunque, soprattutto con la pressione di un palazzetto gremito a sostenere la squadra di casa. E invece, l'Amalfi C5 ha dato ancora una volta prova di straordinaria maturità e sangue freddo.

Ancora Cretella, poi Brangi e infine Calaudi — protagonista assoluto e simbolo della forza del settore giovanile amalfitano — hanno messo al sicuro il risultato, chiudendo virtualmente la contesa a tre minuti dalla fine.

Sugli spalti, i tifosi amalfitani hanno vissuto ogni istante con il fiato sospeso, per poi esplodere in un tripudio al fischio finale. Un entusiasmo che ha accompagnato la squadra anche al ritorno ad Amalfi, dove si sono festeggiati i tre punti più importanti della stagione.

A caldo, il presidente Muoio ha voluto ringraziare gli avversari:
«Ringrazio il Pagani per l'ospitalità e l'accoglienza. È stata una partita stupenda. Sabato ci aspetta l'ennesima grande prova per continuare a sognare... e non svegliarCi», ha dichiarato.

Il gruppo squadra, i dirigenti e tutto lo staff dell'Amalfi C5 hanno voluto dedicare questa importante vittoria a Michele Ferrigno e alla sua famiglia, colpiti dalla perdita del caro nonno. Un gesto di profonda vicinanza e affetto che dimostra quanto il calcio, anche nelle sue forme più genuine, sia prima di tutto una grande famiglia.

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