Di Vincenzo Milite

Sembra proprio che i tifosi della Salernitana siano condannati a trascorrere un'estate di tribolazione. Lo scorso anno dopo aver raggiunto una salvezza miracolosa, che aveva regalato tanta gioia ad una città intera, ci fu un fulmine a ciel sereno che portò malumore in tutta la tifoseria: Walter Sabatini, il DS della Salernitana, venne mandato via in malo modo dal presidente Iervolino. In tutta la città, così, serpeggiava il malumore che si trascinò fino all'inizio del campionato e anche oltre, con il nuovo DS Morgan De Sanctis costretto a vivere con il fantasma del suo predecessore e con la tifoseria pronta a tirarlo in ballo al primo passo falso. Fortunatamente con il passare dei mesi e i risultati positivi De Sanctis è entrato nei cuori dei tifosi.

Quest'anno la Salernitana raggiunge tranquillamente i suoi obiettivi (salvezza tranquilla a tre giornate dal termine) e si toglie anche molte soddisfazioni giocando un bel calcio che le permette di strappare punti all'Inter, al Napoli e alla Roma: il condottiero della squadra è un certo Paulo Sousa, che subentra a Davide Nicola nella seconda metà del campionato e cambia volto alla squadra, rigenerando calciatori che si erano letteralmente persi, uno su tutti Kastanos, che col nuovo tecnico gioca delle partite stupende, tanto da essere paragonato ad un certo a Bernardo Silva dallo stesso mister.

Ebbene, quando tutto sembrava andare per il verso giusto, con una programmazione per il futuro mirata ad essere ancora più ricca di soddisfazioni per la tifoseria granata, arriva il solito fulmine a ciel sereno che fa ripiombare tutti nell'incertezza. Paulo Sousa viene contattato dal Napoli e accetta di sedersi al tavolo con il patron De Laurentis per accordarsi e sedere sulla panchina della squadra partenopea.

Tutto l'ambiente salernitano e anche la società si infastidisce per lo sgarbo fatto da Paulo Sousa. Il presidente Iervolino con il suo staff subito si mettono al lavoro per trovare il sostituto: al momento i nomi più gettonati sembrano essere Pirlo, Farioli e Gattuso.

Per i tanti tifosi della Salernitana si prospetta ancora un'estate di preoccupazione: sembra ci sia un maleficio che ogni estate ritorni per colpire la Salernitana.

Sicuramente il Presidente Iervolino insieme al suo staff tecnico ha dimostrato grande competenza, e anche questa volta saprà portare a Salerno un allenatore che consentirà alla squadra di esprimersi al meglio e regalare ancora tante gioie a tutta la tifoseria. Intanto assistiamo ad un vergognoso teatrino.