Parte bene il Costa d'Amalfi, affidato per la prima volta a mister Genco sulla panchina. I costieri si fanno subito pericolosi con Maione, che tenta due volte la via del gol: prima con una punizione insidiosa, poi con un colpo di testa che termina fuori di poco. Anche Martinelli sfiora il vantaggio, ma a sbloccare il match è la Virtus Francavilla.

Poco dopo la mezz'ora, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Sirri è il più rapido a ribadire in rete da due passi per lo 0-1. La reazione dei padroni di casa è immediata, ma arriva il micidiale uno-due degli ospiti, che raddoppiano allo scadere del primo tempo con un calcio di rigore realizzato da Gjonaj e concesso per un fallo di Valadzko su Pinto.

Nella ripresa il Costa d'Amalfi prova a reagire con orgoglio, ma manca precisione sotto porta. Proto e Maione ci provano in due occasioni, senza però riuscire a trovare la rete. Al quarto d'ora è ancora Proto ad andare vicino al gol, ma la difesa della Virtus respinge ogni tentativo con ordine e compattezza.

Nel finale, in pieno recupero, arriva l'ultima grande occasione per i costieri: Maione colpisce al volo su sventola, ma la traversa nega il gol della bandiera.

Finisce 0-2 allo stadio "Pasquale Novi" di Angri. Dopo quattro mesi di astinenza la Virtus Francavilla torna a sorridere e centra l'undicesima vittoria stagionale, rilanciando le proprie ambizioni playoff. Crisi sempre più profonda invece per il Costa d'Amalfi, ora fanalino di coda del girone H dopo il sorpasso del Brindisi.

(Foto: Michele Abbagnara)