Dopo l'esclusione dai prossimi mondiali di calcio, sono tanti i rumors attorno al nome di Roberto Mancini e del suo possibile sostituto.

La cosa ha urtato sensibilmente l'amico Enzo Mammato che, dalla Costa d'Amalfi, dove Mancini è stato ospite qualche settimana fa, invia una lettera aperta al mister: «Per i più distratti l'essere stati esclusi dal prossimo mondiale è una cocente delusione. Chi mi conosce bene sa quanto io ami il calcio e come Roberto Mancini sia uno dei suoi migliori interpreti. La partita contro la Macedonia è stata una di quelle tempeste perfette che quando accadono c'è poco da fare. Ho letto tante cose e sono anche d'accordo sul fatto che non dovevamo ridurci all'ultimo incontro: la verità è però che dopo la vittoria degli europei, quello si un vero "miracolo" del mister Mancini, il progetto Nazionale andava rivisto con l'innesto di forze nuove. Con questa nazionale, senza Chiesa e Di Lorenzo sulla fascia, era impossibile fare meglio. Quelli che non capiscono di calcio e attaccano Mancini o, peggio ancora, sperano che rimanga al suo posto, non vogliono il suo bene. "Caro Roberto, sei e resterai il numero 1 e il mio consiglio è di chiudere questa parentesi e di tornare in un grande club, di quelli che quotidianamente ti contattano e ti vogliono sulla loro panchina. Perdonami se sono schietto, sei ancora giovane e ci sarà tempo per tornare a dire la tua con la futura squadra azzurra, ora è il tempo di goderti i tuoi affetti e i tuoi amici più sinceri».

Sarebbe il caso di concludere con una frase ad effetto mutuata da un recente videomessaggio, inviato via whatsapp proprio dall'amico vocalist: "Roberto Mancini non si discute, si ama!".