Non c'è tregua per il Costa d'Amalfi, che incassa la quindicesima sconfitta stagionale, questa volta sul campo neutro di Trinitapoli, dove il Manfredonia si impone 1-0 grazie alla rete di Coppola al 60'. Un altro stop pesante per la formazione di mister Bitetto, che non riesce a fare punti contro il club che anni fa aveva condotto fino alla Serie C1.

Eppure la partita racconta un'altra storia: il Costa d'Amalfi ha dominato per larghi tratti, creando numerose occasioni da gol ma senza riuscire a concretizzarle. Già nei primi minuti De Sio e Vuolo hanno sfiorato la rete, mentre al 17' Puzirevskis ha mancato una clamorosa occasione davanti a Manzi. Il copione si è ripetuto per tutto il primo tempo, con Salibe e Cappiello vicini al vantaggio, fino alla mischia al 43' che ha visto la palla danzare pericolosamente in area senza che nessuno riuscisse a ribadirla in rete.

L'episodio più discusso è arrivato all'intervallo, quando un inserviente del Manfredonia, tale Marruocco, è stato espulso per aver colpito Vuolo con un calcio nel tunnel degli spogliatoi.

Nel secondo tempo il copione è rimasto invariato: Costa d'Amalfi in attacco, Manfredonia rintanato nella propria metà campo. Al 59' Caputo ha sfiorato il palo con un tiro velenoso, ma un minuto dopo una clamorosa palla persa al limite dell'area è costata cara ai biancazzurri: Coppola ha approfittato dell'errore e ha battuto Manzi per l'1-0.

Gli ultimi minuti sono stati convulsi, con il Costa d'Amalfi che ha tentato il tutto per tutto, senza però riuscire a rimettere in equilibrio il match. Al 95' l'espulsione di Cappiello ha chiuso definitivamente la partita, lasciando i costieri con l'ennesima sconfitta sul groppone.

Con soli 27 punti, la squadra di patron Savino resta penultima in classifica nel Girone H di Serie D, con la salvezza che appare sempre più un miraggio.