Di Vincenzo Milite

Domenica 12 gennaio la Salernitana affronterà la prima partita del 2025 in Serie B. Nell'incontro contro il Sassuolo, mister Breda sembra intenzionato a gestire al meglio i suoi giocatori, tenendo conto delle condizioni fisiche e delle necessità di rotazione della squadra. La scelta del modulo potrebbe essere il 3-4-1-2, che in fase difensiva si trasforma in un 5-3-2. Questo modulo garantirebbe solidità difensiva, ma anche la possibilità di sfruttare le caratteristiche offensive dei giocatori a disposizione.
Il dubbio principale ruota attorno al ruolo di fantasista: la presenza di Verde, seppur recuperato, potrebbe non garantire i 90 minuti. Pertanto, Soriano potrebbe partire titolare per orchestrare il gioco, supportato da Amatucci e Reine-Adelaide. È probabile, però, che Verde venga inserito in corso d'opera per dare freschezza e ulteriori opzioni in fase offensiva.
Subito in campo il nuovo attaccante Cerri, in coppia con Torregrossa, preferiti per il loro impatto fisico e tecnico. Entrambe le punte potrebbero però essere sostituite da Raimondo e Tongya nella ripresa, elementi più freschi che potrebbero creare difficoltà alla difesa del Sassuolo, eventualmente stanca.
Le corsie laterali sono un altro aspetto da monitorare: Ghiglione sembra avere il sopravvento su Stojanovic per il ruolo a destra, mentre per il lato sinistro Corazza (altro nuovo acquisto) potrebbe mettere in difficoltà Njoh, aggiungendo così un'opzione in più nell'attacco sulle fasce.
In difesa, si prevede una linea composta da Ruggeri, Ferrari e Jaroszynski, a meno che non ci siano movimenti last minute dal mercato. Le decisioni della società sull'operato di mercato, soprattutto quelle in uscita, influenzeranno sicuramente le scelte di Breda per affrontare al meglio questa sfida.
In sintesi, Breda deve gestire con attenzione la sua rosa, bilanciando l'esigenza di risultati immediati con il bisogno di mantenere i giocatori in forma e prevenire infortuni, preparando così la squadra ad affrontare il Sassuolo nel modo migliore.