C'è una storia che sta scrivendo pagine entusiasmanti nel panorama del basket giovanile in costiera amalfitana. È quella del GS Minori Under 19, una squadra che ha trasformato il rettangolo gommato della tensostruttura G.DI LIETO in un laboratorio di sogni, determinazione e passione pura.
La stagione era partita con entusiasmo, ma nessuno avrebbe potuto prevedere fino a che punto questi ragazzi si sarebbero spinti. Nella prima fase del torneo, il GS Minori ha imposto il proprio ritmo, chiudendo al primo posto il proprio girone, dimostrando fin da subito che il talento non ha bisogno di grandi proclami, ma solo di grande lavoro.
Ma è nella seconda fase che è arrivata la vera esplosione. Cinque gironi, le migliori squadre della categoria, e il GS Minori non solo si conferma capolista del proprio gruppo, ma domina l'intera fase, risultando la prima classificata assoluta tra tutte e cinque i gironi campani. Un risultato che non arriva per caso, ma frutto di spirito di squadra, sacrificio e una mentalità vincente coltivata giorno dopo giorno.
Poi i quarti di finale. Un ostacolo duro: lo Sporting Torre del Greco. In trasferta, in un campo caldo e difficile, i ragazzi di Minori hanno mostrato carattere e nervi saldi, portando a casa un pareggio 44-44 che vale tantissimo. Perché in certi contesti, non perdere è già un atto di forza.
Ora tutto si decide lunedì 5 maggio. In casa, sul rettangolo amico della tendostruttura GABRIELE.DI LIETO , davanti al proprio pubblico. Un solo obiettivo: vincere e conquistare il posto nelle tanto sognate Final Four.
Non sarà solo una partita. Sarà una battaglia sportiva fatta di cuore, di grinta, e di quella fame che solo le grandi squadre sanno mantenere viva fino all'ultimo possesso. Perché questi ragazzi hanno già dimostrato che non si fermano davanti a nulla, e ora vogliono scrivere la pagina più bella della loro stagione.
Il sogno è a un passo. E questa squadra, il GS Minori Under 19, ha già dimostrato di avere tutto quello che serve per trasformarlo in realtà. Lunedì sarà il giorno della verità. Ma comunque vada, questi ragazzi hanno già vinto: hanno conquistato il rispetto, la stima e il cuore di chi ama davvero questo emozionante sport che è il "BASKET".