Il Costa d'Amalfi F.C. esce sconfitto dal confronto con la Sarnese, nonostante una prestazione valorosa e caratterizzata da grinta e determinazione. La partita ha visto il direttore di gara al centro dell'attenzione per alcune decisioni discutibili, inclusa la negazione di un rigore chiaro e l'espulsione diretta del capitano Proto, elementi che hanno influito notevolmente sull'esito del match.

La prima parte del gioco è stata relativamente tranquilla, con la Sarnese che controllava il pallone e il Costa d'Amalfi che cercava di colpire in contropiede. Il gol ospite è arrivato in seguito a una conclusione che ha colpito il palo e favorito Yeboah, autore di una rete in posizione dubbia.

Il Costa d'Amalfi ha risposto con vigore, creando diverse occasioni importanti, ma senza concretizzare. Nel secondo tempo, la squadra ha aumentato la pressione alla ricerca del pareggio, ma è stata ostacolata dal gioco degli avversari e da alcune decisioni arbitrali controverse, inclusa l'espulsione di Proto che ha lasciato i biancazzurri in dieci uomini.

Nonostante l'inferiorità numerica, il Costa d'Amalfi ha continuato a lottare. A tempo regolamentare ormai scaduto, Padin ha segnato il 2 a 0 per la Sarnese.

La gara sembra finita, ma non è così per i biancazzurri che dopo neanche due minuti accorciano le distanze con Ferraiolo, abile a sfruttare un assist dal fondo di Caruso. Il recupeto diventa infuocato, con una serie di calci d'angolo che evidenziano l'assalto dei padroni di casa.

La partita si è conclusa con una serie di tentativi disperati da parte dei padroni di casa, culminati in un salvataggio spettacolare del portiere Maiellaro, che ha sigillato la vittoria della Sarnese.

Nonostante la sconfitta, il Costa d'Amalfi esce dal campo con la consapevolezza di aver dato tutto, sostenuto da un tifo appassionato e costante. La pausa di Pasqua offre ora alla squadra l'opportunità di ricaricare le energie in vista delle ultime quattro partite del campionato.