Tu sei qui: SportMeravigliosa Inter, batte il Barcellona e vola in finale di UEFA Champions League
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 7 maggio 2025 07:32:23
di Vincenzo Milite
Una partita straordinaria a San Siro ha lasciato senza parole gli appassionati di calcio. L'Inter e il Barcellona hanno regalato emozioni, spettacolo e gol, con i nerazzurri che alla fine hanno trionfato ai tempi supplementari con un punteggio di 4-3. Questo incontro rimarrà nella storia per l'intensità e la qualità dimostrate. A segno sono andati: Lautaro Martinez, Calhanoglu, Eric Garcia, Dani Olmo, Raphinha, Acerbi e Frattesi.
Cronaca della partita:
- La gara si svolge in un'atmosfera di grande equilibrio e intensità.
- Lautaro Martinez torna in squadra, partendo titolare in coppia con Thuram, mentre Pavard è assente.
- Il Barcellona schiera una formazione invariata rispetto all'andata, con Eric Garcia al posto di Koundé.
- La partita inizia con grande attenzione difensiva da entrambe le parti, senza giocate avventate, con l'obiettivo di trovare il varco giusto.
- Dopo 21 minuti senza grandi occasioni, Lautaro approfitta di un errore del Barcellona, lancia Dumfries, che lo serve per il gol del 1-0.
- Il Barcellona reagisce subito, con Olmo e Raphinha che si rivelano pericolosi, ma la difesa nerazzurra è attenta.
- Al 33', Yamal crea una buona occasione con un'incursione, ma il suo passaggio termina sul fondo.
- La prima grande opportunità per l'Inter arriva al 40', con Calhanoglu che sfiora il raddoppio da fuori area.
- Nel primo minuto di recupero, Lautaro ottiene e trasforma un rigore, portando l'Inter sul 2-0 all'intervallo.
Secondo tempo:
- Il Barcellona parte aggressivo e accorcia le distanze al 54' con Garcia, che segna con un tiro al volo.
- L'Inter si fa sorprendere in difesa, concedendo ulteriori occasioni, ma Sommer salva su Eric Garcia.
- Dall'altra parte, il Barcellona sfrutta una falla a destra e pareggia al 60' con Olmo, che colpisce di testa su cross di Martin: 2-2.
- La partita diventa vibrante: Yamal provoca un rigore al limite, assegnato dopo verifica al VAR, e Raphinha trasforma al 87', portando il Barça sul 3-2.
- Poco prima del fischio finale, Acerbi segna di testa al 90'+3, pareggiando e portando la partita ai supplementari.
Tempi supplementari:
- Al 99', Thuram crea un'azione sulla destra, e Taremi serve Frattesi, che segna di piatto: 4-3 per l'Inter.
- Nel secondo tempo supplementare, il Barcellona prova a reagire con Ajax e Pau Victor, ma l'Inter si difende bene.
- L'Inter ha l'opportunità di chiudere la partita, ma non riesce a concretizzare.
- Il match si conclude con un salvataggio in extremis di Sommer su Yamal, e il risultato finale consente ai nerazzurri di passare ai quarti.
- L'Inter si qualifica per la finale, pronta ad affrontare una tra PSG e Arsenal, con una rimonta memorabile contro il Barcellona.
- La vittoria a San Siro conferma la determinazione e la resilienza della squadra di Inzaghi, pronta per la grande sfida a Monaco.
Il Tabellino:
INTER-BARCELLONA 4-3 dts (AGGR. 7-6)
Inter (3-5-2): Sommer; Bisseck (26' st Darmian), Acerbi, Bastoni; Dumfries (3' sts De Vrij), Barella, Calhanoglu (34' st Zielinski), Mkhitaryan (34' st Frattesi), Dimarco (10' st Carlos Augusto); Lautaro Martinez (26' st Taremi), Thuram
A disposizione: Di Gennaro, J. Martinez, Arnautovic, Asllani, Re Cecconi, Zalewski
Allenatore: Inzaghi S.
Barcellona (4-2-3-1): Szczesny; Eric García (8' pts Fort), Cubarsì (1' sts Pau Victor), Iñigo Martinez (31' st Araujo), G. Martin; De Jong, Pedri (1' sts Gavi); Lamine Yamal, Dani Olmo (38' st Fermin Lopez), Raphinha; Ferran Torres (45'+1' st Lewandowski)
A disposizione: Iñaki Pena, Astralaga, Ansu Fati, Christensen, Farré, Darvich
Allenatore: Flick
Arbitro: Marciniak
Marcatori: 21' Lautaro Martinez (I), 45'+1' rig. Calhanoglu (I), 9' st Eric Garcia (B), 15' st Dani Olmo (B), 42' st Raphinha (B), 45'+3' st Acerbi (I), 9' pts Frattesi (I)
Ammoniti: Calhanoglu, Mkhitaryan, Acerbi, Carlos Augusto, Bastoni (I), Iñigo Martinez (B)
Espulsi: -
Note: Flick (B) ammonito per proteste, Pau Victor (B) ammonito non dal campo.
Foto: UEFA Champions League
Fonte: Il Vescovado
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