Di Vincenzo Milite

Dopo la vittoria contro la Reggiana, la Salernitana ha fatto un passo indietro sia nel gioco che nella condizione fisica, subendo per tutti i 90 minuti un Pisa, che, anche in dieci uomini a causa dell'espulsione di Marin, ha meritato la vittoria. La squadra granata si trova ora in una posizione sempre più precaria in classifica, nonostante i numerosi acquisti effettuati.

La cronaca:

Breda fa esordire il nuovo portiere Christensen e inserisce Girelli a centrocampo, lasciando Adelaide in panchina per dare maggiore fisicità alla squadra, supportato da Amatucci e Tongya. Un cambio dell'ultimo minuto sugli esterni: Stojanovic accusa un malore e viene sostituito da Ghiglione. In attacco, spazio alla coppia Cerri-Verde.
Il Pisa, allenato dall'ex Pippo Inzaghi, si schiera con un 3-4-2-1, con Moreo e Meister dietro Lind. I toscani mettono subito in difficoltà i granata, che faticano a contenere la fisicità di Meister e Lind. Al 13', tuttavia, l'arbitro Pezzuto viene richiamato al VAR per valutare un fallo di Marin su Tongya e decide di estrarre il cartellino rosso.
In superiorità numerica, ci si aspetterebbe una Salernitana dominante, ma i toscani, anche in dieci, controllano il gioco, soprattutto a centrocampo. La Salernitana riesce a chiudere il primo tempo sullo 0-0.
Nella ripresa, Breda cambia subito, inserendo Reine-Adelaide e Jaroszynski per Tongya e Njoh, con l'intento di dare ordine a centrocampo e di sfruttare le fasce. Tuttavia, il Pisa passa in vantaggio al 55' con Moreo, che insacca di testa su assist di Abildgaard.
Breda corre ai ripari, facendo entrare Raimondo e Caligara al 56' per Verde e Girelli. Al 58', Cerri spreca un'occasione d'oro, non riuscendo a controllare il pallone davanti al portiere avversario. Al 69', Raimondo, ben servito da Amatucci, tenta la conclusione, ma colpisce l'esterno della rete.
Inzaghi inserisce forze fresche al 70', sostituendo Rus e Lind con Calabresi e Piccinini. La Salernitana ha l'occasione per pareggiare al 71', ma Raimondo sbaglia incredibilmente davanti al portiere. Nonostante l'inferiorità numerica, il Pisa sfiora il raddoppio con un tiro di Piccinini che termina fuori.
Al 77', Breda inserisce Torregrossa per Amatucci, cercando di dare ulteriore peso all'attacco, ma i granata non riescono a creare vere occasioni da gol, con la difesa del Pisa che controlla agevolmente. Prima del fischio finale, Caligara ci prova da fuori area, senza fortuna.
Dopo 3 minuti di recupero, l'arbitro fischia la fine: il Pisa conquista i 3 punti, portandosi a soli 2 punti dalla capolista Sassuolo, mentre la Salernitana resta penultima, sempre più a rischio retrocessione. La prossima settimana, all'Arechi, arriverà la Cremonese: sarà un'altra gara da vincere a tutti i costi per evitare di affondare.

Il tabellino:

PISA - SALERNITANA 1-0
Pisa (3-4-2-1): Semper; Rus (26′ st Calabresi), Canestrelli, Bonfanti; Touré, Marin, Hojholt (37′ st Sernicola), Angori; Moreo (37′ st Mlakar), Meister (20′ pt Abildgaard); Lind (26′ st Piccinini). A disp: Nicolas, Loria, Vignato, Sussi, Arena, Solbakken, Morutan. All: Inzaghi.
Salernitana (3-5-2):Christensen; Ruggeri, Ferrari, Lochoshvili; Ghiglione, Girelli (13′ st Caligara), Amatucci (33′ st Torregrossa), Tongya (1′ st Reine-Adelaide), Njoh (1′ st Jaroszynski); Verde (13′ st Raimondo), Cerri. A disp: Sepe, Corazza, Stojanovic, Guasone, Bronn, Hrustic, Soriano. All: Breda.
Marcatore: 56′ Moreo (P) *Ammoniti:* Rus (P), Ghiglione, Lochoshvili, Girelli, Ferrari (S).

Espulso: Marin (P).

Note: Angoli: 4-2. Recupero: 2′ pt, 3′ st.

(Foto: U.S. Salernitana 1919)