di Vincenzo Milite -

Niente da fare per i granata, che tornano dalla trasferta allo stadio "Picco" di La Spezia con una sconfitta per 2-0. Lo Spezia, con un gol per tempo, liquida la Salernitana, che scivola nuovamente in zona retrocessione. Nemmeno l’arrivo di mister Marino riesce a portare punti fuori casa, con la squadra che questa volta deve fare i conti anche con la sfortuna, avendo colpito due legni. A tre partite dalla fine del campionato, la Salernitana ha bisogno di due vittorie per evitare la retrocessione.

La cronaca:
Rispetto alla gara con il Cosenza, mister Marino apporta alcuni cambi sia a centrocampo che in attacco. Al fianco di Amatucci schiera Hrustic, mentre in avanti, insieme a Cerri e Tongya, trova spazio Stojanovic. Anche lo Spezia presenta novità: D'Aversa schiera Bertola e Kouda dal primo minuto, lasciando Lapadula in panchina e puntando su Falcinelli accanto a Esposito.

Il primo pericolo lo corre la Salernitana al 7’, quando Aurelio manda di testa a lato. Al 18’, lo Spezia va vicinissimo al vantaggio: Salvatore Esposito serve Falcinelli su punizione, ma il tiro finisce alto. Al 22’, i liguri passano in vantaggio: Kouda colpisce di testa su un buon cross e firma l’1-0. I granata accusano il colpo, e lo Spezia sfiora il raddoppio con lo stesso Kouda, il cui tiro viene respinto da Christensen.

La Salernitana si fa vedere al 39’ con un cross di Amatucci: Cerri colpisce di testa, ma la palla termina di poco a lato. Questa sarà l’ultima azione del primo tempo, che si chiude sull’1-0 per lo Spezia.

La ripresa inizia senza cambi da entrambe le parti. Al 51’, è lo Spezia a rendersi pericoloso con Salvatore Esposito, il cui tiro sfiora il palo. Al 59’, la Salernitana si fa vedere con Hrustic, ma il suo traversone attraversa tutta l’area senza che nessuno riesca ad approfittarne. Un minuto dopo, Ghiglione colpisce il palo.

Al 62’, i granata sono ancora vicini al pareggio: su un cross di Corazza, Cerri viene anticipato all’ultimo momento. Marino effettua due cambi: fuori Ruggeri e Cerri, dentro Verde e Simy. Ghiglione scala in difesa e Stojanovic si sposta sulla fascia. Lo Spezia torna a farsi pericoloso con Colak, che ha due buone occasioni senza però trovare il gol.

Al 73’, Stojanovic crea un’occasione in area spezzina, ma la difesa riesce a respingere. Al 75’, la Salernitana colpisce il secondo palo, questa volta con Hrustic. Marino decide un altro cambio: fuori Stojanovic, dentro Soriano. Al 79’, arriva il raddoppio dello Spezia: in area granata si accende una mischia, e Vignali riesce a spingere il pallone in rete dopo un batti e ribatti.

Subito dopo il secondo gol, la Salernitana crolla, e lo Spezia sfiora il tris con Bertola, il cui tiro finisce fuori. Marino inserisce anche Jaroszynski e Njoh per Tongya e Lochoshvili, ma non accade più nulla. Dopo tre minuti di recupero, l’arbitro Fourneau fischia la fine. Lo Spezia vince 2-0, mentre la Salernitana ripiomba nel baratro.

Domenica all’Arechi arriva il Mantova, per quella che sarà l’ultima partita casalinga della stagione per i granata.

Il tabellino:
SPEZIA-SALERNITANA 2-0

Spezia (3-5-2): Gori; Bertola, Hristov, Wisniewski; Mateju (31′ st Vignali), Kouda (18′ st Cassata), Bandinelli (31′ st Nagy), S. Esposito, Aurelio; Falcinelli (18′ st Colak), F. Esposito (43′ st Lapadula).
A disp.: Chichizola, Giorgeschi, Ferrer, Candelari, Elia, Djankpata, Di Serio.
All.: D’Angelo

Salernitana (3-4-3): Christensen; Ruggeri (17′ st Verde), Ferrari, Lochoshvili (41′ st Njoh); Ghiglione, Hrustic, Amatucci, Corazza; Stojanovic (31′ st Soriano), Cerri (18′ st Simy), Tongya (41′ st Jaroszynski).
A disp.: Sepe, Guasone, Caligara, Reine-Adelaide, Tello, Zuccon, Raimondo.
All.: Marino

Note:
Marcatori: 22′ pt Kouda, 34′ st Vignali
Ammoniti: Hrustic, Corazza (SA)
Calci d’angolo: 6-7
Recupero: 1′ pt, 4′ st