di Vincenzo Milite

Dopo dieci giorni di intenso lavoro, la Salernitana guidata da Paulo Sousa ha oggi ritrovato il ritmo della partita per 90 minuti. L'incontro contro il Delfino Curi, squadra che milita in Eccellenza, ha offerto all'allenatore l'opportunità di valutare il livello di preparazione raggiunto dalla squadra e di testare alcuni nuovi schemi tattici.

I granata si presentano in campo con uno schieramento completamente sperimentale, il 4-2-3-1. I primi undici che scendono in campo sono: Fiorillo; Sambia, Motoc, Fazio, Mazzocchi; Iervolino, M. Coulibaly; Sfait, Maggiore, Boultam; Valencia.

Il team mostra buona intesa, sebbene, essendo all'inizio della preparazione, le gambe siano inevitabilmente pesanti. Sugli spalti, circa 800 tifosi fanno sentire il loro calore come al solito.

In particolare, Sfait, Iervolino, Bultan e Sambia si muovono bene.

Nel secondo tempo, entrano in campo: De Matteis in porta; Pirola, Gyomber e Bronn in difesa; sulle fasce Mantovani e Bradaric. A centrocampo Lassana Coulibaly e Maggiore, mentre sulla trequarti si schierano Kastano, Candreva e Sfait. Valencia rimane in attacco.

Sepe e Bonazzoli non vengono impiegati, in quanto sono in procinto di lasciare la Salernitana nei prossimi giorni.

Il primo test può essere considerato positivo nel complesso. Si sono notati alcuni buoni movimenti, sebbene il ritmo della partita sia stato piuttosto blando. Per la cronaca, la partita è terminata con il punteggio di 3-0 a favore della Salernitana, con gol di Boultam al 16', Mazzocchi al 25' e Kastanos al 46'.