da un articolo di Vincenzo Milite per Il Vescovado

La prima sconfitta stagionale per la Salernitana arriva nel modo più crudele: nei minuti di recupero, quando la gara sembrava destinata a concludersi con un pareggio. Il Sudtirol, sfruttando un errore difensivo, segna il gol del 3-2 al 96', spezzando il cuore dei tifosi granata e infliggendo una dura lezione alla squadra di Martusciello.

La partita inizia con ritmi alti e un Sudtirol che impone il proprio gioco sugli esterni, mettendo in difficoltà la difesa della Salernitana. Dopo una serie di attacchi pericolosi, al 28' arriva il primo gol dei padroni di casa: un rigore trasformato da Casiraghi, concesso per un fallo di Velthuis su Odogwu. La Salernitana non si lascia abbattere e reagisce prontamente, trovando il pareggio al 37' grazie a Tongya, abile a sfruttare un preciso cross di Amatucci.

La gioia del pareggio dura poco. Al 42', un'altra disattenzione difensiva permette a Molina di riportare in vantaggio il Sudtirol, chiudendo il primo tempo sul 2-1 per i biancorossi.

Nella ripresa, Martusciello tenta il tutto per tutto inserendo Verde e Braaf, e i cambi danno subito frutti. Al 61', proprio Braaf segna il gol del 2-2, finalizzando una sponda di Simy e riportando la partita in equilibrio. La Salernitana domina la fase centrale del secondo tempo, sfiorando più volte il vantaggio, ma senza riuscire a concretizzare le numerose occasioni create.

Nel finale, quando ormai sembrava che la partita fosse destinata a concludersi in parità, arriva la doccia fredda per i granata. Nei minuti di recupero, Rover, subentrato nel secondo tempo, segna il gol del 3-2 con un tiro che non lascia scampo a Sepe, portando il Sudtirol a una vittoria insperata.

Una sconfitta amara per la Salernitana, che ha mostrato buone trame di gioco e una forte determinazione, ma che ha pagato a caro prezzo alcune ingenuità difensive. Ora, con il mercato che si avvia alla chiusura, sarà fondamentale per la dirigenza completare l'organico con gli innesti necessari per puntare ai vertici della classifica. Il direttore sportivo è già al lavoro per portare a Salerno un attaccante di spessore, due centrocampisti di qualità e un difensore solido, elementi che potrebbero fare la differenza nel prosieguo della stagione.

La prossima sfida vedrà la Salernitana affrontare la Sampdoria in casa, martedì 27 agosto, un'occasione per rialzare subito la testa e dimostrare che questa sconfitta è solo un incidente di percorso in un campionato appena iniziato e pieno di opportunità.

Foto: U.S. Salernitana 1919