Una domenica da dimenticare per il Costa d'Amalfi, travolto dall'Ugento con un pesante 5-1 in una partita cruciale per la lotta salvezza nel Girone H di Serie D. Sul campo salentino, i costieri sono stati messi subito in difficoltà, subendo la rete dell'1-0 già al primo minuto con Grisley. Un inizio choc che ha condizionato l'intero match.
La squadra di Proto ha provato a reagire, creando un'importante occasione con Mbakogu, fermato fallosamente da Lezzi in una situazione da potenziale espulsione. L'arbitro, però, ha deciso di non intervenire, scatenando le proteste veementi dei campani. Poco dopo, l'Ugento ha raddoppiato con Ancora, chiudendo il primo tempo sul 2-0.
Nella ripresa, i padroni di casa hanno continuato a dominare, trovando il tris con Regner e spegnendo ogni speranza di rimonta per il Costa d'Amalfi. La rete della bandiera di Esposito è arrivata sul 4-0, ma non è bastata ad arginare l'umiliazione, con Grisley che ha firmato la personale doppietta per il definitivo 5-1.
Si tratta dell'undicesima sconfitta stagionale per il Costa d'Amalfi, che resta in una posizione delicatissima in classifica, ora di nuovo raggiunto dall'Angri e con il Brindisi che accorcia ulteriormente le distanze. Con un distacco di soli 7 punti dall'ultimo posto, i costieri vedono complicarsi il percorso per evitare la retrocessione diretta.
Patron Savino e mister Proto dovranno lavorare duramente per invertire la rotta in un girone ancora lungo e pieno di insidie. Servirà un cambio di passo e una maggiore solidità difensiva per restare aggrappati al sogno salvezza ed evitare un immediato ritorno nei campionati regionali.