E' diventato virale il messaggio WhatsApp attribuito ad un Preside che virtualmente risponde alla dichiarazione su Facebook postata da migliaia di utenti sul proprio profilo Facebook (leggi qui il nostro articolo). Ecco il testo integrale del post: MESSAGGIO WHATSAPP DI UN PRESIDE Cari Signori Rossi, vi comunichiamo con dispiacere che il vostro bambino è morto. La causa più probabile è un grave shock anafilattico o forse un’emorragia interna o forse un ictus (boh, sa il ca**o cosa sarà stato). Avendo letto la vostra fottu*ta dichiarazione su Facebook (che riporto in calce) e dato che non risultavate reperibili, come preside mi sono premunito di bloccare immediatamente l’ambulanza che voleva portarlo al pronto soccorso e mi sono assicurato che il personale sanitario non facesse nessun tipo di intervento sul vostro bambino senza la vostra autorizzazione ("Nessun personale sanitario può prelevare mio figlio da scuola in mia assenza traumatizzandolo...."). Vi assicuro che, come da vostre volontà, vostro figlio si è spento lieto sotto gli occhi dei compagni. Infatti non abbiamo spostato in un altro locale né lui né gli altri bambini non avendo il consenso dei rispettivi genitori e non volendo traumatizzarli. Cari Signori Rossi, sto scherzando. Vostro figlio attualmente è al pronto soccorso ed è fuori pericolo. Per vostra fortuna le vostre imbecillì dichiarazioni su Facebook che postate senza neanche capirle non hanno alcun valore legale (non lo avrebbero in ogni caso). P.S.: la scuola si è attivata presso le competenti autorità affinché sia valutata una revoca o limitazione della vostra responsabilità genitoriale per manifesta imbecillità. Perché non è detto in futuro che ci sarà sempre qualcuno pronto a salvare vostro figlio dalla vostra stupidità. Per chi non l'avesse letta ecco la dichiarazione Fake, diventata virale la scorsa settimana: "Il 14 settembre io non autorizzo nessun personale della scuola ad isolare i miei figli se dovesse presentare improvvisamente qualche linea di febbre. Nessun personale sanitario può prelevare mio figlio da scuola in mia assenza traumatizzandolo. Non firmerò nessun foglio di autorizzazione che prevede questo tipo di trattamento. Fino alla maggiore età io genitore sono unico tutore dei miei figli… Modificate queste direttive o i figli c’è li teniamo a casa!"