Un nuovo marchio che rappresenti l'Italia del bello e del buono è stato realizzato dalla Locali d'Autore, azienda italiana che si occupa della promozione e della valorizzazione del territorio tramite la realizzazione di portali web. La notizia è apparsa con un breve post sul sito web www.dautore.it ed a breve sarà on line il nuovo portale www.landofbeauty.it. Il marchio ed il nuovo portale saranno utilizzati per promuovere comuni e strutture ricettive con lo stesso principio con cui è stato realizzato www.costadamalfi.it. Infatti non ci saranno costi per aderire al nuovo portale, sarà la redazione e gli utenti a decidere le strutture da inserire e l'unico vincolo, per chi vorrà aderire, pubblicare sulla propria home page il marchio LAND of BEAUTY. Singolari le motivazioni che hanno indotto la società, già titolare di diversi portali di promozione del territorio italiano, a realizzare questo nuovo progetto. "L'Italia"- ci racconta il responsabile del progetto il Dott. Filippo Di Costanzo - "non può essere considerata la terra di un 'numero' come un famoso spot di auto ci vuol far credere. Un Paese pieno di bellezze ma disastrato al punto che necessita di auto inquinanti con trazione integrale per poterlo vivere o visitare? Personalmente vivo e lavoro in uno dei luoghi più belli del mondo e non posso assolutamente accettare che un marchio di automobili sfrutti l'incapacità dei nostri politici nella gestione del territorio per convincere gli italiani a comprare costosi ed inquinanti fuoristrada. LAND of BEAUTY nasce per ricordare a tutti noi il bello ed il buono presente sul territorio italiano e, seguendo il solco del nostro portale madre che a breve sarà oggetto di un grande restyling www.localidautore.it, promuovere le eccellenze del Made in Italy". Aspettiamo quindi di vedere questo nuovo portale per poterne parlare più in dettaglio, nel mentre "ci piace" pensare che la scarsa mediocrità, assegnata all'Italia dal famoso spot citato dal Dott. Di Costanzo con un numero inferiore a 5 non rappresenti ne l'Italia ne gli Italiani.