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Positano, Costiera Amalfitana, Croce Rossa Italiana, Volontariato

Raffaele Di Leva succede a Daniela Volpe alla guida della CRI in Costa d’ Amalfi

un incarico di grande responsabilità che premia l'impegno ad aiutare gli altri, intanto dalla CRI nazionale arriva il catalogo dei 158 corsi di formazione

Inserito da (admin), venerdì 30 agosto 2019 20:14:40

Raffaele Di Leva, in seguito alle dimissioni di Daniela Volpe, succede alla carica di Commissario del Comitato locale Croce Rossa Italia Costa d'Amalfi.

Ad informare il territorio è, come sempre, il giornalista e fotoreporter Massimo Capodanno.

Intanto dal sito ufficiale della Croce Rossa Italiana, www.cri.it, arriva la notizia del riordino della formazione con una maggiore semplificazione, qualità e lo sguardo rivolto al futuro.

Dal 1 settembre 2019 infatti entra in vigore il nuovo Regolamento che disciplina la classificazione e le procedure sull'organizzazione dei corsi di formazione della Croce Rossa Italiana per gli aspiranti Volontari, per i Volontari e per i Dipendenti. L'iter, avviato nel gennaio del 2018 dall'Assemblea Nazionale coinvolgendo i Presidenti in varie fasi della stesura, è stato voluto per semplificare, aumentare la qualità dell'offerta formativa ed essere, in tal modo, al passo coi tempi e con le complesse sfide che si troveranno ad affrontare le donne e gli uomini CRI del futuro.

Punti cardine del testo:

Omologazione delle procedure: tutti i corsi saranno avviati su Gaia, ed il sistema provvederà anche a rilasciare l'attestato al termine dell'evento formativo;
Chiara attribuzione dei poteri di scelta dell'evento formativo: i corsi saranno deliberati, senza nessuna autorizzazione da parte di altri organi, dai Consigli Direttivi dei Comitati, sulla base delle esigenze registrate in termini di pianificazione delle attività;
• I programmi di tutti i corsi sono pubblicati in un apposito Catalogo;
• I Moduli frequentati in altri corsi sono immediatamente riconosciuti;
Aumento della qualità dell'offerta formativa: trainer e formatori seguiranno una parte comune che punta a dare competenze in materia di didattica e di valutazione N.B. Chi ha conseguito una qualifica prima dell'1 settembre 2019, ne mantiene tutte le abilitazioni e prerogative; specificamente, inoltre, sono riconosciute le qualifiche di trainer (istruttori e monitori) e di formatori (senza necessità di frequentare la parte comune) a coloro i quali sono già in possesso di una qualifica di terzo o quarto livello;
• Creazione automatica di un Albo delle figure formate su Gaia

Quattro i livelli di corsi previsti:

PRIMO LIVELLO: costituiscono la formazione di base, necessaria per conoscere l'Associazione ed il Movimento, comprenderne le dinamiche ed avvicinarsi alle attività, sia nella fase progettuale sia in quella esecutiva
SECONDO LIVELLO: riguardano tutta quella formazione che consente di svolgere con professionalità e competenza le attività che il Comitato CRI svolge sul territorio
TERZO LIVELLO: abilitano ad effettuare attività di docenza interne o esterne all'Associazione, al coordinamento di risorse.
QUARTO LIVELLO: si riferiscono alla "formazione dei formatori" dell'Associazione, nonché all'alta specializzazione

Per favorire una maggior chiarezza della Riforma ai Comitati, si è voluto realizzare un Catalogo dei 158 corsi della Croce Rossa censiti, nel quale sono stati sistemati i contenuti, è stata realizzata una scheda didattica per ogni corso ed è stata realizzata una suddivisione in moduli didattici (leggi file pdf allegato).

Per ulteriori info

L'Area Formazione del Comitato Nazionale, formazione@cri.it, è a disposizione di tutti i Comitati per chiarire ogni dubbio, perplessità.

 

Foto Copyright: Max Capodanno

Fonte: Positano Notizie

Galleria Fotografica

File Allegati

Raffaele Di Leva succede a Daniela Volpe alla guida della CRI in Costa d’ Amalfi
CatalogoCorsiCroceRossaItaliana.pdf

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