Anche in territorio così forte economicamente come la Costiera Amalfitana sono numerose, in queste ore, le famiglie in difficoltà, messe in ginocchio dalla crisi coronavirus. Lavoratori stagionali che tremano per il rischio concreto di non essere assunti dalle aziende turistiche a rischio chiusura e ai quali, per colpa della grave crisi, cominciano a mancare i beni di prima necessità.

E così in Costa d'Amalfi si fa più fitta la rete della solidarietà: dopo Amalfi, il movimento "Dammece ‘na mano", formato da un folto gruppo di volontari che si occupa di reperire generi di prima necessità da destinare alle persone con difficoltà economiche, sbarca anche a Ravello.

Anche i volontari ravellesi, coadiuvati dalla mai doma Giuliana Buonocore, si occuperanno della raccolta di quei prodotti acquistati presso i punti vendita alimentari e di generi di prima necessità di Ravello, che vorranno destinare all'iniziativa di solidarietà. Una vera e propria "Spesa Solidale", un piccolo gesto, un grande aiuto per chi ha realmente bisogno.

Quartier generale quale luogo di stoccaggio dei prodotti alimentari, sarà il bar dell'auditorium "Oscar Niemeyer" messo a disposizione dal sindaco Salvatore Di Martino.

Chiunque volesse contribuire alla "Spesa Solidale" potrà contattare il numero telefonico 366 2665 510 per le consegne domiciliari a opera dei volontari.

Non bisogna mai dimenticare che "siamo tutti sulla stessa barca" e che "nessuno si salva da solo".

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