Tu sei qui: AttualitàAutovelox non omologati e multe non valide: il caso a Treviso
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 29 aprile 2024 15:25:42
La Corte di Cassazione ha accolto l'opposizione di un avvocato riguardo all'omologazione degli autovelox, sostenendo che se uno strumento non è omologato, la multa emessa non è valida. Questa decisione potrebbe avere un effetto a catena, portando all'annullamento di migliaia di altre sanzioni emesse in Veneto, dove la maggior parte degli autovelox, inclusi quelli di Treviso, sono solo autorizzati e non omologati. A riportare la notizia è il Corriere.it.
Carlo Rapicavoli, direttore di Anci Veneto, spiega che «dal 2020 il Ministero ha fatto solo autorizzazioni, ritenendo equivalenti ai fini sanzionatori le due procedure; di conseguenza la maggior parte dei nostri autovelox non sono omologati. I Comuni, legittimamente, si sentivano in regola, data l'indicazione degli uffici competenti. Ma la recente sentenza smentisce l'interpretazione da sempre sostenuta dal Ministero».
La riforma del Codice della Strada proposta dal ministro Salvini ha cercato di equiparare le due procedure, ma questo passaggio è stato rimosso nel testo approvato alla Camera.
«L'attenzione sulla riforma - prosegue Rapicavoli - si è concentrata sui limiti di velocità, sulla collocazione e le distanze. La decisione della Cassazione espone a ricorso e potenziale annullamento gran parte delle violazioni contestate, ponendo in gravi difficoltà, anche di ordine finanziario, i Comuni. Una ennesima prova della difficoltà per gli enti locali nel districarsi tra norme poco chiare e circolari interpretative che poi non resistono alle pronunce giurisdizionali. Bisogna rimediare con urgenza».
La preoccupazione si estende al Comune di Treviso, dove ogni anno si incassano circa 4 milioni di euro dalle multe emesse dagli autovelox. Il sindaco Mario Conte esprime preoccupazione per la sicurezza stradale e la gestione delle velocità: «La sentenza, che analizzeremo in modo approfondito, porterà ad annullare la totalità delle multe, ci impedisce di garantire la sicurezza e limitare la velocità sulle strade considerate più a rischio».
Fonte: Positano Notizie
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