Tu sei qui: AttualitàCava de' Tirreni, Lorenzo Giordano sulla scuola "Della Corte-Vanvitelli": "Disagi inaccettabili, bisogna intervenire!"
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 28 febbraio 2025 08:50:29
Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa di Lorenzo Giordano, Vicepresidente della Consulta Provinciale Studentesca di Salerno e Rappresentante della Consulta Provinciale del "Della Corte-Vanvitelli" di Cava de' Tirreni.
"Denuncio con rabbia una situazione che ha ormai superato ogni limite di sopportazione. La nostra scuola è al collasso. Da troppo tempo gli studenti, i docenti e tutto il personale scolastico sono costretti a subire disagi inaccettabili, mentre chi ha il dovere di intervenire continua a ignorare le nostre richieste, lasciandoci in condizioni vergognose, indegne di un'istituzione scolastica in un paese civile.
Abbiamo fatto tutto ciò che era nelle nostre possibilità. A ottobre 2024 ho incontrato il Sindaco Vincenzo Servalli, il consigliere provinciale per l'edilizia scolastica Martino D' Onofrio e l'ingegnere Lizzo. In quell'occasione, in sede provinciale, ci erano state fatte promesse chiare e precise: interventi rapidi e concreti per risolvere le gravi problematiche strutturali dell'istituto. Eppure, a distanza di mesi, nulla è cambiato. Peggio ancora, la situazione si è aggravata, e il silenzio delle istituzioni è diventato assordante.
Oggi la scuola "Della Corte Vanvitelli" è un disastro totale. Le condizioni strutturali sono ai limiti della decenza e della sicurezza. Infiltrazioni d'acqua, pareti che si sgretolano, pavimenti scivolosi e pericolosi, studenti e docenti a trascorrere ore in aule gelide a causa del sistema di ariazione pessimo. In alcune zone dell'edificio le uscite di sicurezza sono spesso inagibili, aumentando ulteriormente i rischi in caso di emergenza.
Negli ultimi giorni, le piogge hanno trasformato le aule in luoghi invivibili.
Questa non è una scuola, è una vergogna.
Abbiamo atteso con pazienza, abbiamo sperato, abbiamo rispettato le procedure istituzionali, ma adesso basta!
Quante altre richieste dobbiamo fare?
Dobbiamo aspettare che succeda qualcosa di grave prima che qualcuno si decida a intervenire? Non è più tollerabile che la sicurezza e la dignità di studenti e docenti vengano calpestate in questo modo. Pretendiamo risposte immediate. Non accetteremo più scuse, ritardi, promesse vuote. Vogliamo azioni concrete, vogliamo interventi urgenti, vogliamo soluzioni definitive. La scuola "Della Corte Vanvitelli" non può essere trattata come un problema secondario, non può essere abbandonata a se stessa nel silenzio e nell'indifferenza.
Se non arriveranno risposte e soprattutto fatti concreti, siamo pronti a farci sentire con ogni mezzo possibile. Non escludiamo proteste, mobilitazioni, il coinvolgimento dei media. Se le istituzioni continueranno a ignorarci, saremo noi a far sentire la nostra voce, in ogni sede e con ogni strumento a nostra disposizione.
È il momento di agire, adesso. Non ci fermeremo finché non avremo ottenuto ciò che ci spetta di diritto: una scuola sicura, dignitosa e vivibile".
Fonte: Il Portico
rank: 109522103
I colpi di sonno alla guida - ha affermato il Presidente dell'Automobile Club Salerno Vincenzo Demasi - rappresentano un grave pericolo per se stessi e per gli altri, in quanto possono causare incidenti gravi a causa della perdita di controllo del veicolo e della riduzione dei tempi di reazione. Brevissimi...
L'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) prende posizione sulla drammatica situazione nella Striscia di Gaza con una dichiarazione netta e articolata. Pur riconoscendo l'importanza della solidarietà umanitaria, l'associazione richiama l'urgenza di un'azione politica coerente e fondata sui...
Vi è mai capitato di guardare un grafico azionario e pensare: "Cosa significa tutto questo?". Se è così, non siete i soli e la buona notizia è che non è necessario essere un esperto di finanza per iniziare a dare un senso ai grafici. Infatti, una volta imparato a leggere correttamente un grafo di trading,...
Un milione e mezzo di euro per contrastare l'abusivismo commerciale e la vendita di prodotti contraffatti lungo le coste italiane. È questo l'obiettivo di "Spiagge sicure - Estate 2025", il progetto promosso dal ministero dell'Interno che rafforza l'impegno per la legalità nei luoghi a maggiore vocazione...