Tu sei qui: AttualitàIl gioco online: che cosa cambia dopo l’attuazione del Decreto Dignità
Inserito da (redazionelda), mercoledì 8 agosto 2018 14:57:30
Si parla di oltre 100 emendamenti, presentati per rendere il Decreto Dignità una legge definitiva, mirata, in parte, per risolvere alcune problematiche che riguardano il settore del gioco d'azzardo. Il lavoro eseguito dalle Commissioni riunite Finanza e Lavoro della Camera dei deputati stanno portando a termine tutte le misure che riguardano il gioco d'azzardo. Che cosa cambia quindi? Innanzitutto bisogna partire da una diversa terminologia che riguarderà i testi ufficiali consultabili attraverso la Gazzetta Ufficiali. Spariscono termini come ludopatia e azzardopatia, visto che vi saranno riferimenti verso un più generico disturbo da gioco d'azzardo. Tra le nuove normative troviamo poi alcune differenze sostanziali che riguardano le sale slot e VLT. A breve verrà infatti introdotto l'utilizzo della tessera sanitaria per accedere a sale slot, mentre le slot machine dovranno essere aggiornate entro il primo gennaio 2020, altrimenti gli esercizi saranno chiusi temporaneamente e multati. Oltre a questo spunta il marchio No Slot, che riguarderà gli esercizi privi di apparecchi da gioco. Si tratta di norme e di misure speciali a tutela dei consumatori e in particolare per evitare che questi giochi entrino a contatto con i minori.
I punti fondamentali del Decreto Dignità
Che cosa cambia in materia di entrate per l'Erario
Tra il 2000 e il 2016 la spesa complessiva per il gioco d'azzardo in Italia è passata da 20 miliardi a quasi 97 miliardi di euro. Il 2018 doveva essere l'anno del sorpasso, con la cifra record di 100 miliardi di euro totalizzati. Tuttavia visto che l'anno non è ancora concluso ora diventa difficile stabilire e quantificare quali saranno gli effetti del Decreto Dignità e quale sarà la perdita in termini di fatturato per il settore del gioco d'azzardo. La questione risulta essere più complessa di come è stata finora spiegata. Bisogna in effetti fare alcune distinzioni: il gioco da questo momento in poi diventa maggiormente controllato, ma non esce dai parametri della legalità. Il Decreto Dignità fa riferimento alla proibizione della pubblicità che interessa il gioco d'azzardo. Come hanno già affermato i gestori dei siti di gioco e di scommesse sportive, bisogna fare una distinzione tra i giochi di abilità e i giochi d'azzardo. Il poker sportivo ad esempio, così come le scommesse sportive fanno parte infatti dei giochi di abilità.
Cosa cambia per il settore del gaming in Italia
Nonostante questo aspetto fondamentale, bisogna riconoscere che il divieto di sponsorizzare e pubblicizzare il gioco attraverso i canali tematici della tv, radio, mezzi stampa e new media, dovrebbe avere degli effetti negativi immediati in termini di fatturato. E' stato stabilito che ci sarà una perdita pari al 21% delle entrate che si erano verificate nel secondo semestre del 2017. Questa la cifra massima che potrebbe quindi segnare una svolta e un passaggio da una fase virtuosa del gioco online, come abbiamo visto imparando a conoscere realtà del gioco legale come quella delle slot machine online di 888 Casino che potrebbero ora subire la concorrenza di siti non legali poiché la pubblicità rappresenta, in questo settore, la demarcazione tra i siti legali con licenza da quelli illegali: quelli che pagano le tasse allo stato da quelli che non lo fanno, quelli che garantiscono l'intervento contro le ludopatie da quelli che non lo fanno.
L'Italia e la tassazione per il mercato del gioco d'azzardo
L'Italia in termini di tassazione è stato il Paese dove il gioco d'azzardo ha dovuto pagare una cifra maggiore, rispetto al Regno Unito, la Francia, la Spagna e la Germania. Gli investimenti che erano stati realizzati negli anni passati avevano consentito al segmento del gioco online di crescere e di proliferare. E' evidente che da questo momento in poi le cose potrebbero cambiare, sia per il gioco online che per le scommesse sportive. Tuttavia i tempi non sono ancora maturi per questo tipo di calcolo e di riflessione su un argomento così delicato e spinoso.
Fonte: Il Vescovado
rank: 108430108
Una buona notizia per gli allevatori della Campania che producono latte di bufala DOP destinato alla produzione di mozzarella. Secondo quanto si evince dai dati dell’ente di certificazione DQA, il latte congelato DOP stoccato nelle celle frigorifero dei caseifici si è ridotto a giugno 2025 di 1,7 milioni...
È diventato virale sui social un video che racconta l'ennesimo caso di tuffi selvaggi a Marechiaro, proprio dall'arco del Palazzo degli Spiriti, rudere romano semisommerso, simbolo storico e paesaggistico della costa partenopea. Nel filmato, si vede un uomo filmare due adolescenti intenti a lanciarsi...
Sono stati completati i lavori di restyling dei bagni pubblici all'interno del parcheggio Luna Rossa, uno degli snodi principali di accesso al centro storico di Amalfi. L'intervento, messo in campo dall'Amministrazione Comunale di Amalfi guidata dal Sindaco Daniele Milano, ha trasformato completamente...
Stanotte, sul territorio comunale di Piano di Sorrento, è stata eseguita l'attività di bonifica territoriale per la disinfestazione da mosche, zanzare e altri insetti. L'intervento è stato effettuato al meglio da operatori specializzati. Con impegno costante e passione, hanno fornito assistenza anche...