Tu sei qui: AttualitàIl Ministro dell'Interno dell’Algeria riceverà a Cetara le “Chiavi della Città“
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 29 gennaio 2025 08:26:39
Sarà un evento di grande rilevanza culturale, oltre che di forte significato storico, quello in programma oggi, mercoledì 29 gennaio, a Cetarache accoglierà alle ore 11 il Ministro dell'Interno, degli Enti Locali e della Pianificazione Territoriale dell'Algeria, Brahim Merad, al quale l'Amministrazione Comunale, per ricordare gli antichi rapporti tra la comunità locale e alcune località delle coste algerine, consegnerà le «Chiavi della Città» come segno di profonda gratitudine e apprezzamento per i forti legami di amicizia, solidarietà e collaborazione che hanno unito i due popoli.
La visita del Ministro algerino, che sarà accompagnato da Sua Eccellenza l'ambasciatore d'Algeria in Italia e da Sua Eccellenza il Console Generale d'Algeria a Napoli, il Signor Chaouki Chemmam, si inserisce a pieno titolo nell'ambito proprio di quegli antichi legami che uniscono la comunità di Cetara a quella algerina. Rapporti che risalgono agli inizi del Novecento, quando i pescatori locali instaurarono una profonda relazione con le flotte del Paese del Nord Africa, lungo la costa che si affaccia sul Mediterraneo, costruendo così un ponte culturale e umano che ancora oggi è motivo di orgoglio per il borgo marinaro della Costiera Amalfitana che ha saputo mantenere viva la sua vocazione marinara. Oggi, infatti, intorno al settore della pesca ruota per larga parte l'indotto locale grazie alla presenza di una nutrita flotta di imbarcazioni dedite alla pesca del tonno rosso.
L'evento in programma domani, sarà anche occasione per ricordare il periodo vissuto dalla comunità cetarese sulla costa mediterranea dell'Algeria. Quello tra Cetara e l'Algeria fu un legame forte e lo testimonia un manifesto datato 3 dicembre 1907 che annunciava un servizio di navigazione con il vapore Mauritania che collegava direttamente il molo di Cetara con Algeri. Lì, la popolazione algerina, offriva moschee per il culto cristiano del popolo cetarese addirittura permettevano un rito cristiano come la processione di San Pietro molto cara al popolo cetarese che partiva dalla cosiddetta Notre Dame D'Afrique ed arrivava fino al porto.
«Mi commuovo quando parlo dell'Algeria- dice il Sindaco di Cetara, Fortunato Della Monica-Nel 2015 sono stato lì perché volevo vedere i posti dove mia mamma, le mie zie, i miei zii, i miei nonni hanno vissuto vari anni e lì tanti cetaresi hanno fatto la storia. In quei posti con grandi sacrifici andavano a pescare le acciughe e le salavano. E una volta al mese le mandavano a Genova. La visita del Ministro a Cetara non solo sarà un'occasione per consolidare ulteriormente i legami con l'Algeria e celebrare una delle pagine più importanti della storia di Cetara ma rappresenta un'opportunità per rafforzare la cooperazione tra le due comunità. Per questo, quella di domani, 29 gennaio, sarà un'altra data storica. Si tratta, infatti, di un importante momento non solo per il tessuto cittadino e produttivo locale, ma per l'intero territorio della Provincia di Salerno chiamato in questa occasione a riaffermare gli stretti legami di amicizia che uniscono il nostro Paese all'Algeria anche in virtù delle eccellenti e proficue relazioni che l'Italia ha saputo tessere in questi anni conferendo un carattere strategico al rinnovato legame anche per quelle partnership da avviare in ottica regionale. Tutto questo lungo quel solco tracciato proprio dai cetaresi ai quali va il merito di aver saputo ridisegnare nel secolo scorso una geografia che ha messo in contatto le varie sponde del Mediterraneo: si sono mossi dal proprio borgo, senza mai dimenticare le loro origini e le loro radici, valorizzando i luoghi in cui si stabilirono e dove seppero trasferire i loro saperi e la loro capacità imprenditoriale. Cetara si prepara ad accogliere il Ministro, Brahim Merad, con quel grande senso di ospitalità che da sempre contraddistingue la sua gente, conferendo all'evento un significato di amicizia e di dialogo tra culture».
Ore 11.00 Sala "M. Benincasa": Proiezione di un breve video sull'amicizia tra Cetara e le comunità locali algerine, con particolare riferimento ai rapporti tra le attività di pesca algerine e cetaresi. Durante questo momento, si parlerà della profonda relazione tra i pescatori cetaresi e algerini. Verrà ricordato in particolare il gesto delle comunità algerine che offrivano le moschee per ospitare il rito dedicato a San Pietro, patrono dei pescatori, durante il pellegrinaggio che parte da Notre Dame d'Afrique fino al porto di Algeri. - Cerimonia di consegna della Chiave di Cetara.
Ore 12.00: Visita alla targa dedicata ai pescatori presso la Chiesa di San Pietro. A seguire, visita al porto di Cetara con focus sul "Miglio Zero Cetara", i locali destinati alla vendita diretta del pescato. Durante la visita si terrà una dimostrazione delle tecniche tradizionali di trasformazione delle alici di Cetara e presentazione delle innovazioni in materia di attrezzature da pesca e di gestione sostenibile dei rifiuti legati all'attività della pesca.
Fonte: Positano Notizie
rank: 10946104
È stato presentato oggi a Roma, in occasione della Giornata Internazionale del Lavoro Domestico, il terzo paper del Rapporto 2025 "Family (Net) Work" a cura di Assindatcolf e del Centro Studi e Ricerche IDOS. I dati parlano chiaro: nel 2028 le famiglie italiane avranno bisogno di oltre 2 milioni e 74...
di Giuseppe Ruggiero - Responsabile Gruppo Ricerca IASC Astrocampania ETS Un nuovo e importante traguardo scientifico è stato raggiunto dall'associazione Astrocampania ETS, grazie alla partecipazione al programma internazionale di Citizen Science IASC (International Astronomical Search Collaboration),...
Cresce nel triennio 2026-2028 il fabbisogno complessivo di assistenza delle famiglie datrici di lavoro domestico, ma per coprirlo serviranno politiche migratorie mirate. È questa la fotografia scattata da Assindatcolf e dal Centro Studi e Ricerche IDOS nel 3° Paper del Rapporto 2025 "Family (Net) Work...
Il condizionatore portatile è un dispositivo davvero utile per chi desidera mantenere la casa o l'ufficio freschi anche durante le giornate più calde, senza necessità di effettuare complessi interventi di installazione. Facili da usare e versatili, possono essere messi in funzione in pochi minuti anche...