La tradizione presepiale di san Gregorio Armeno, celebre strada del centro storico di Napoli, ha origini remote, ma rimane al passo coi tempi accogliendo i personaggi di stringente attualità che si sono fatti notare per meriti o demeriti durante l'anno. E così, a nemmeno un giorno dalla sua elezione, Donald Trump è già entrato nel presepe napoletano e ha i pugni stretti in segno di vittoria.

A realizzare la sua statuina, in atteggiamenti diversi ma davvero realistici, due artigiani. Se nella versione di Genny Di Virgilio, il 45esimo Presidente degli Stati Uniti d'America è raffigurato nell'atto della vittoria, mentre stringe in una mano un cornetto portafortuna e nell'altra la bandiera a stelle e strisce, in quella di Marco Ferrigno Trump si erge in tutta la sua imponenza e guarda gli oppositori con aria di sfida.