Si è svolto ieri sera, martedì 23 gennaio, a partire dalle ore 22 il flash mob per dire no alla realizzazione della Galleria Minori-Maiori.

L'iniziativa, promossa sui social dal ceramista Marco Fusco, si è tenuta in occasione della chiusura, ordinata dall'ANAS, del traffico veicolare e pedonale-dalle 23 alle 3, del tratto di strada tra le due cittadine per effettuare le preventive indagini geo-diagnostiche.

Dopo l'annuncio social, molti cittadini hanno risposto presente e ieri sera circa 200 di loro si sono radunati a Minori per poi iniziare, in maniera assolutamente pacifica e senza violare nessuna norma d'ordine pubblico, una passeggiata collettiva che è partita dal km, 34.000 della statale, ovvero dov'era situata la fontana dei leoni, fino a raggiungere la località "Torricella" per poi tornare indietro a presidio della strada. Il tutto è avvenuto a suon di tammorre e intonando la canzone "Brigante se more" (non a caso alla marcia era presente il gruppo popolare di Tramonti, A Paranz r'o Tramuntan).

Già prima del flash mob, gli organizzatori hanno annunciato che non si fermeranno qui: prossimamente, intatti, sarà costituito un comitato che avrà anche il compito di predisporre una serie di eventi per continuare a manifestare il proprio dissenso.

Foto: Massimiliano D'Uva

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